L'impresa mozzafiato di un viaggio intorno al mondo senza scalo
Szymon Kuczy?ski, con il supporto del cantiere Northman, si è imbarcato in un'avventura straordinaria a bordo del suo Maxus 22, un piccolo yacht di produzione di 6,36 metri, per fare il giro del mondo senza scalo . La barca è stata progettata fin dall'inizio per questa sfida, con crash box a prua e a poppa, una mini-cuccia per cani e una porta stagna per proteggere l'imbarcadero. Szymon si è posto l'obiettivo di battere il record di Alessandro Di Benedetto di 268 giorni su un Mini 6.50 modificato.
Sfide tecniche e vittorie negli oceani
Partendo da Plymouth il 19 agosto 2017, Kuczy?ski ha rapidamente affrontato alcune sfide formidabili, passando attraverso i 3 iconici promontori. Nonostante il capovolgimento in prossimità di Capo Horn, dove il suo albero è stato gravemente danneggiato, ha utilizzato un ingegnoso approccio fai-da-te per tenere a galla la barca . Decise di rimuovere il boma, abbandonando l'uso della randa e utilizzando solo le vele di prua.
Ammirevole resilienza nonostante gli ostacoli
Dopo settimane di navigazione con un albero indebolito, Kuczy?ski ha dovuto affrontare venti contrari e condizioni meteorologiche avverse che hanno rallentato i suoi progressi. Tuttavia, il suo spirito intrepido e la sua determinazione lo hanno guidato fino al traguardo di Plymouth il 17 maggio 2018, dopo aver percorso 29.044 miglia in 270 giorni .
Una vittoria nonostante i vincoli
Sebbene Kuczy?ski non sia riuscito a battere il precedente record di 268 giorni, è diventato la prima persona a completare una circumnavigazione senza scalo su un piccolo yacht, il Maxus 22, scrivendo così il suo nome negli annali della circumnavigazione.
La commovente conclusione di un indimenticabile giro del mondo
L'audace e implacabile avventura di Szymon Kuczy?ski non solo ha dimostrato la sua tenacia, ma ha anche messo in evidenza il potenziale degli yacht compatti per raggiungere imprese considerevoli.