Navigare su un tratto d'acqua storico
Per questo viaggio salperemo dal porto vecchio di Barcellona, vicino al porto olimpico dove si sono svolte le Olimpiadi del 1992. In questo anno di Coppa America, il porto catalano è in piena attività.

Lasciamo passare gli AC40, che arrivano dall'addestramento a 35 nodi, ed entriamo nel canale. Il tempo è primaverile, con un leggero vento da est di circa dieci nodi e un sole splendente e timido. Ma fuori c'è un po' di confusione.
Le acque di Barcellona sono animate da una lunga mareggiata trasversale e da un'ondulazione causata dalle numerose imbarcazioni che solcano la baia. L'ideale per testare questo scafo innovativo.
Uno scafo efficiente
Per questo test eravamo in tre a bordo. Quando lasciamo il porto, riusciamo a malapena a sentire il Torqueedo Deep Blue 50R, che sviluppa l'equivalente di 80 CV.

Il De Antonio E23 si lancia rapidamente e quasi a tavoletta, grazie all'eccellente coppia fornita dal motore elettrico e dai flap automatici. Una volta fuori, vi aspetta una sorpresa. Lo scafo a catamarano, combinato con il foil, funziona molto bene in questi mari incrociati. Il foil fa il suo lavoro e solleva leggermente lo scafo. Senza i vincoli del volo, questa configurazione garantisce un ottimo passaggio in mare e offre un grande comfort all'equipaggio. Viriamo quasi di bolina e la mancanza di mancorrenti non è più un problema.

Abbiamo raggiunto una velocità massima di 23 nodi, con un comfort sorprendente, ma il De Antonio E23 non è stato progettato per una guida sportiva. A 20 nodi, l'autonomia è di 1 ora e 15 minuti, mentre a 6 nodi sale a quasi 5 ore, per un'autonomia di 30 miglia.
I test effettuati sul lago di Ginevra hanno raggiunto una velocità di 27 nodi.
Autonomia sufficiente per un'uscita di un giorno
Come per le auto elettriche, la ricarica può avvenire in due modi: con un punto di ricarica rapida o con un circuito convenzionale a 230 V. Con una stazione di ricarica rapida, la ricarica completa richiede solo 1,5 ore, mentre una rete convenzionale richiede una notte intera di connessione.
La questione dell'autonomia si pone subito, come per tutte le unità elettriche. Che dire dell'autonomia, che sulla carta è inferiore a quella di un modello a combustione?
" Infatti "Come ci dice Stanislas Chmielewski, cofondatore del sito, "m ma è più che sufficiente per un programma di crociere costiere e gite giornaliere. Questo modello si rivolge a clienti che cercano un tipo di barca diverso, per escursioni giornaliere in un'area di navigazione di circa quindici miglia. L'autonomia è ampiamente sufficiente per raggiungere una baia e trascorrere la giornata in vari ancoraggi. "
