Attraversare il mare d'Iroise come una Figaro

© Anne Beaugé

Stan Thuret, lo skipper del Figaro 3 Everial mi ha offerto la possibilità di fare un viaggio di consegna da Dieppe a Lorient. Più di una dozzina di altre barche Figaro condividono lo stesso percorso, quindi una regata non ufficiale è la scelta più ovvia. Siamo all'altezza della Bretagna del Nord, alle porte del Mare d'Iroise, delle sue correnti, delle sue isole e dei suoi pericoli.

Fare una scelta tattica per attraversare il Mare d'Iroise

La notte si era conclusa con il sollevamento del grande spinnaker rosa. Dopo una soleggiata navigazione mattutina, spinti da un vento moderato, arriviamo al livello del Four Channel.

Vita in rosa sotto un grande spinnaker a quasi 10 nodi

Le forti correnti che attraversano il Mare Iroise rendono la navigazione relativamente complessa. Per un miglior controllo il rasoio e i suoi passaggi, vi consigliamo di leggere questo articolo.

Qui, nel Mare d'Iroise, sono particolarmente noti 3 passaggi. Il canale del forno che è la "strada costiera" a nord della zona. Il rasoio che è il passaggio a sud. Conosciamo anche la reputazione del Fromveur, che genera alcune delle correnti più forti d'Europa, nell'ordine di 12 nodi a metà tesa delle vivaci acquee! È quindi importante navigare con cautela.

La scelta tattica, o l'arte di affrontare un dilemma

Quindi ci avviciniamo al faro del forno poco prima dell'attuale inversione di marcia, che presto bloccherà i nostri progressi. Si pone un dilemma per noi.

Infatti, il Four Channel che costeggia Portsall, l'Aber Ildut, il Conquet fino alla punta di Saint-Mathieu è senza dubbio la via più breve per raggiungere la gola della Senna. La distanza da percorrere è di 34 minuti.
Tuttavia, il vento NNE può costringerci a strambare molte volte in questo canale stretto. E non è escluso che il vento possa essere meno forte sulla costa. Inoltre, la corrente che si invertirà rapidamente ci rallenterà.

Tourelle Men Korn segna l'estremità orientale dell'isola di Ushant. Per noi, è l'ingresso al passaggio del Fromveur.

Possiamo scegliere un'altra opzione?

Possiamo essere malin? Cosa faranno i nostri camarades? Guardiamo verso il famoso passaggio del Fromveur. La strada è più lunga, 42 minuti, circa il 20% più lunga... Dovresti essere molto veloce perché questa opzione sia vincente.

Ma a favore di questa scelta, notiamo che l'inversione è molto più tardiva, dell'ordine di un'ora. Infatti, si deve sapere che nell'Iroise Settentrionale l'inversione viene effettuata prima sulla costa e poi al largo (vedi illustrazione sotto). Cioè, ci godremo il tapis roulant più a lungo dei nostri compagni di classe.

Giocando a stretto contatto, probabilmente possiamo passare con la corrente ancora favorevole.

Tempo di bassa marea a Brest, l'inversione viene fatta per la prima volta sulla costa.
1 La corrente è ancora molto forte a nord di Ushant
2 La corrente è molto forte anche nel Fromveur e alla sua uscita
3 La presenza di una controcorrente, la diffidenza, non cade in essa.
4 Bassa marea a Brest, è la bancarella sulla costa
Il modello MARC IFREMER "Modelling and Analysis for Coastal Research" consente di accedere a previsioni avanzate di correnti e onde

Devi sapere come scegliere dalla tua parte

Ma un dato sconosciuto scuote le nostre sinapsi, è il vento. Abbiamo le previsioni meteo: vento 15 nodi da NE. Ma ci manca la precisione per giudicare gli effetti costieri sotto le scogliere della punta della Bretagna.

Il vento farà il giro del punto e soffierà l'allegria? E se non riesce a superare le falesie e soffia solo in libertà? Tutte queste domande ci tormentano, ma siamo già in fondo a Portsall e dobbiamo scegliere da che parte stare.

1 - Cross offshore: vento conosciuto, niente più strada (42mn), niente più corrente favorevole

2 - Prendere la strada convenzionale che passa attraverso il forno: percorso più breve (34mn), corrente sfavorevole, vento sconosciuto

Possiamo eseguire simulazioni con il nostro software Adrena, ma ci manca un parametro.

Questi sono i tipici dilemmi affrontati dai piloti Figaro. Devi sapere come prendere un'opzione fino alla fine e credere in essa. E' sempre alla fine che scopriamo se la scelta era quella giusta. Così, per diverse ore, navighiamo con incertezza mista a speranza.

Abbiamo scelto il passaggio del Fromveur. Si tratta di un collo di bottiglia piuttosto tecnico in questo momento della marea, perché in questo stretto stretto, le controcorrenti possono rallentare il nostro progresso. Anche in questo caso, uno studio del fondo e delle mappe attuali ci fornisce preziose informazioni sul percorso migliore da seguire per negoziare il passaggio del Fromveur.

Per ottimizzare la velocità ed evitare le controcorrenti, abbiamo alcune strambate nel passaggio del Fromveur

Il vento sarà il giudice arbitrale

Il vento di nord-est dovrebbe essere un po' più forte al largo del Mare d'Iroise. Ma le nuvole di cumuli si osservano sulla terraferma. Sono le dodici in punto, è che una vento termico che va per strada? Se e' questo il caso, siamo fottuti, l'opzione cade.

Comunque, lo faremo funzionare, vedremo il risultato a livello del seno. Abbiamo un punto d'appoggio enorme navigando sotto spinnaker su una VMG veloce con 20 nodi di vento. I picchi di velocità si avvicinano ai 15 nodi nelle raffiche. Il Figaro 3 è una grande barca, molto aerea, ricorda le sensazioni di una Mini 6.50 (video di formazione sottovento) .

Scivolare al largo sotto il sole in modalità downwind veloce ti fa sorridere

Durante la nostra traversata del Mare d'Iroise, la corrente si è gradualmente invertita. Ora sta trasportando verso nord per una forza di 2/3 nodi.

Per avanzare contro il flusso, ci rifugiamo da esso, a nord della chaussée de Sein. Questa tecnica molto efficiente ci permette di progredire ad una velocità soddisfacente.

La corrente è rallentata dal pavimento del seno, devi approfittarne

Questa opzione era quella giusta. Noi eravamo gli unici su una decina di barche a fare il grande tour, ma gli altri caddero nella calma che si era stabilita nel canale dei Quattro. E per progredire, dovevano rendere il motore in controcorrente.

Che si tratti di regate, traghetti o crociere, è un piacere vedere che un'opzione era quella giusta, è quasi un victoireo!

Altri articoli sul tema