Brest dà il benvenuto alla Multi50s
Nel settembre 2019, la classe Multi50 si esibirà sulle acque della Bretagna settentrionale. I trimarani di 50 piedi stanno correndo 3 Grand Prix a Saint-Brieuc, Douarnenez e infine Brest. Fu in quest'ultima tappa, la fine del campionato francese di classe, che l'organizzazione ci invitò a bordo di uno di questi multiscafi. Viene quindi fissato un appuntamento presso la marina del castello per incontrare Gilles Lamiré, lo skipper del Groupe GCA al briefing. Brest deve farlo, è la Scuola Navale che è responsabile della manovra. Le barche grigie serviranno come comitato. La direzione di gara annuncia il programma della giornata: 2 percorsi costruiti e un percorso costiero. Gli skipper chiedono di aggiungere una boa di sgombero alla rotta pianificata. La modifica è facilmente accettata da tutti, in una classe Multi50 con una reputazione di facile utilizzo.


1° bordo in Multi50
Poi ho trovato il resto dell'equipaggio sulla barca, quasi al 100% Malouin, come lo skipper Gilles Lamiré. Tutti esperti in regate, Pierre, Morgan, Thomas e Philippe non hanno mai navigato insieme prima d'ora. I primi giorni sono quindi un'occasione per lasciare il segno. Gilles mette subito in scena la giornata: l'obiettivo è navigare con calma, senza urlare, in sicurezza e senza rompersi. Sfortunatamente, l'asse del gennaker si è rotto durante il primo power-up, ma una soluzione è stata trovata rapidamente e abbiamo avuto il tempo di tirare la prima virata prima della gara. Un vento da nord di circa 15-20 nodi con raffiche di vento da nord offre delle sensazioni di volo a vela iniziale piuttosto eccitanti.

Dimostrazione di Multi50 da parte di Lalou Multi
Gilles Lamiré è uno skipper d'altura. I campi costruiti e i loro piccoli bordi non sono il suo terreno preferito. Dopo qualche partenza tardiva, stiamo lottando per giocare con le altre 4 barche della flotta, dominata in gran parte da Lalou Multi. Tuttavia, scivolare a più di 20 nodi in un multiscafo è un vero piacere. E' facile immaginare la dipendenza da tali sensazioni durante i lunghi surfisti negli alisei. I percorsi sono veloci e i bordi sono troppo veloci!


Belle manovre nel porto di Brest
La giornata si conclude su un percorso costiero che ci porta davanti alla Scuola Navale. Un inizio migliore ci permette di rimanere più a lungo con la flotta. Lo spettacolo degli scafi rialzati dei nostri avversari e la potenza di queste barche è superba. Se il divario si allarga, l'equipaggio può accontentarsi di manovre pulite, senza alzare la voce. L'ambientazione del porto di Brest non rovina la festa.

Il trimarano... quasi accessibile!
Se finiamo 5° nelle 3 manche, il risultato rimane positivo per Gilles Lamiré. "L'obiettivo e' divertirsi." Lo skipper non vuole rompere con l'avvicinarsi della Transat Jacques Vabre. Come ospite a bordo, non ho partecipato alle manovre. Ho sentito il piacere della velocità e del comportamento piuttosto dolce della barca. La barca a vela è semplice e senza complessi sistemi meccanici, ad eccezione di 2 macinacaffè. Il multiscafo oceanico sembrerebbe quasi abbordabile. Ma l'impegno fisico rimane intenso.
