Ocean Fifty 2025: cambiamenti negli skipper e un calendario più breve, un campionato in trasformazione

© Vincent Olivaud

Il campionato Ocean Fifty Series 2025 si preannuncia entusiasmante, con trasferimenti importanti, nuovi progetti e uno sguardo approfondito sull'impatto ambientale della classe. Concentratevi sulle sfide di questa stagione, che si svolgerà esclusivamente nell'Atlantico.

Un mercato attivo all'interno della flotta Ocean Fifty

Dall'introduzione di un numerus clausus che limita la flotta a undici barche, ogni operazione o costruzione riveste un'importanza strategica. Nel 2024, il cantiere Neo Sailing Technologies ha colto l'opportunità di varare una nuova unità, che sarà varata a maggio e affidata a Emmanuel Le Roch e Basile Bourgnon sotto i colori di Edenred.

Le transazioni stanno andando bene: Realites, messo in vendita da Fabrice Cahierc, dovrebbe trovare rapidamente un acquirente, mentre l'ex Primonial, vincitore dell'Ocean Fifty Series 2024, porterà ora i colori di Inter Invest, che mantiene il suo impegno nella classe. Il suo ex trimarano è attualmente in fase di negoziazione per un futuro acquirente.

Inoltre, Wind of Trust, danneggiata durante la Terre des-Neuvas 2024, sarà riparata e sta cercando un partner. Upwind by MerConcept sarà timonata da Anne-Claire Le Berre, l'unica donna skipper iscritta nel 2025. Le figure consolidate rimangono al loro posto con Erwan Le Roux su Koesio, Thibaut Vauchel-Camus su Solidaires En Peloton, Baptiste Hulin su Viabilis Oceans, Luke Berry su Le Rire Médecin - Lamotte e Laurent Bourguès su Mon Bonnet Rose, che è alla ricerca di un budget aggiuntivo.

Un calendario 2025 incentrato sull'Atlantico

Dopo un'edizione 2024 caratterizzata da tappe nel Mediterraneo, il campionato torna a un programma esclusivamente atlantico, prima di tornare nelle acque interne nel 2026.

Programma 2025 :

  • Atto 1 âeuros Saint-Malo (10-15 giugno): Percorsi costieri impegnativi nel cuore della Bretagna.

  • Atto 2 âeuros Concarneau (24-29 giugno): Gran Premio all'insegna della responsabilità ambientale.

  • Act 3 âeuros Rolex Fastnet Race (26 luglio): evento di qualificazione in doppio per la Transat Caf? l'Or.

  • Atto 4 âeuros Transat Café l'Or (26 ottobre): Regata transatlantica tra Le Havre e Fort-de-France.

Le squadre più agguerrite potranno mettere a punto il loro assetto durante eventi collaterali come il Tour de Belle-Île (9-11 maggio) e l'Armen Race (29 maggio-1 giugno).

Un impegno più forte per l'eco-responsabilità

La classe Ocean Fifty continua a riflettere sul proprio impatto ambientale concentrandosi su due aree principali: la progettazione ecologica dei trimarani e la riduzione dell'impronta di carbonio degli eventi.

Un ambizioso studio, finanziato dalla classe e da quattro armatori (Solidaires En Peloton, Wind Of Trust, Koesio e Neo Sailing Technologies), è in corso con l'agenzia Think+, in collaborazione con BPI France. L'obiettivo è misurare e ridurre l'impatto della costruzione, del funzionamento e del ciclo di vita dei trimarani.

L'Act 2 di Concarneau fungerà da laboratorio di CSR, con iniziative volte a ridurre al minimo l'impronta ecologica dell'evento: ottimizzazione dei viaggi, segnaletica ridisegnata e un villaggio eco-responsabile. L'accessibilità delle donne alle professioni delle regate oceaniche sarà evidenziata anche attraverso conferenze e incontri.

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