La Transat Québec St-Malo, passato e presente: 40 anni di regate oceaniche

Transat Québec St-Malo, edizione 2024 © Transatqsm

Con l'arrivo delle barche per La Transat Québec St-Malo 2024 alle porte, ripercorriamo la storia della vela e la storia d'amore che ha unito Quebec City e St-Malo fin dai primi anni Ottanta.

Per questa 10ª edizione della Transat Québec St-Malo, l'anno 2024 celebra 40 anni di storia nautica tra Québec e Saint-Malo. La più antica regata oceanica senza scalo in equipaggio da ovest a est, un terzo della quale si svolge su acque fluviali, ha riunito i grandi nomi della vela e delle regate oceaniche fin dalla sua creazione nel 1984. Si svolge ogni quattro anni e ha scritto una pagina di storia della nautica.

Dal sogno di André Langlois alla gloria di Loïc Caradec

André Langlois, spinto da una passione smisurata per il mare, sognava fin dall'inizio degli anni '80 di creare una straordinaria regata nautica. Questo progetto visionario, ispirato al 450° anniversario del viaggio di Cartier in Quebec, ha preso forma. In collaborazione con Gaston Truchon, la loro comune ambizione ha dato vita alla Transat Québec Saint-Malo.

Fin dall'inizio, questa traversata ha catturato l'immaginazione dei velisti di tutto il mondo. Messa sotto i riflettori dalla regata transatlantica inglese OSTAR, che portò i regatanti a Newport, attirò una cinquantina di partecipanti, tra cui una dozzina provenienti dal Canada, la maggior parte dei quali dal Quebec. All'epoca, i costruttori navali facevano a gara di ingegno per progettare yacht sempre più grandi e veloci, segnando l'avvento dei monumentali multiscafi, alcuni dei quali superavano i 20 metri di lunghezza.

Mike Birch, circondato da velisti leggendari come Gerry Roufs e Réjean Desgagnés, sta scrivendo una nuova pagina nella storia delle regate oceaniche. Il loro multiscafo ha battuto il record coprendo 512 miglia nautiche in sole 24 ore. La competizione è stata di un'intensità senza precedenti, con solo quattro barche che hanno tagliato il traguardo. Loïc Caradec ha trionfato a bordo di Royale, dopo una traversata durata 8 giorni, 19 ore e 57 minuti.

© Jonathan Eastland
jonathan Eastland

L'emergere di grandi nomi internazionali

La seconda edizione della Transat Québec St-Malo ha visto gareggiare 13 multiscafi e 6 monoscafi in un'atmosfera più sobria. Nel 1990, l'introduzione di un regolamento fissa la lunghezza delle barche a 18,28 metri (60 piedi). Iniziò quindi un periodo di stabilità, che stimolò lo sviluppo della regata, per circa quindici anni. La terza e la quarta edizione della Transat furono caratterizzate dalla presenza di grandi nomi europei e nordamericani, oltre che da record. In Québec apparve una nuova generazione di talento, tra cui spiccavano Florence Arthaud e Pierre Felhman. Arthaud è stata la prima donna a entrare nel gruppo di testa, mentre Felhman ha stabilito un nuovo record di monoscafo, coprendo la distanza in 10 giorni e 15 ore a una velocità media di 11,1 nodi.

Le Pierre 1er, de Florence Arthaud. 1992. © Marc Deville
Il Pierre 1er, progettato da Florence Arthaud. 1992. marc Deville

Serge Madec vinse la regata in 7 giorni, 21 ore e 35 minuti a bordo di JetServices, un tempo superato da Loïck Peyron nel 1996, che tagliò il traguardo in 7 giorni, 20 ore e 24 minuti a bordo del suo trimarano Fujicolor; un record che rimane tuttora imbattuto.

© Denize Alain
denize Alain

Ridefinire i limiti della navigazione

Nel 2000, la ricerca di prestazioni ha portato alla progettazione di nuovi trimarani larghi quasi quanto la loro lunghezza. Franck Cammas, a bordo di Groupama, completò la regata in 9 giorni, 23 ore e 16 minuti. Quattro anni dopo, Karine Fauconnier, a bordo di Sergio Tacchini, divenne la prima donna a vincere un evento ORMA in equipaggio, completando un percorso straordinario in 7 giorni e 21 ore, a soli 36 minuti dal record. Nel 2008, l'arrivo dei Class40 ha segnato una svolta. Questi yacht più piccoli hanno attirato investitori alla ricerca di prestazioni controllate a costi contenuti. Franck-Yves Escoffier ha trionfato nella categoria Multi50 'Open con Crêpes Whaou, mentre Halvard Mabire, a bordo di Pogo Structures, ha dominato la categoria Class40.

© Eric Rousseau
eric Rousseau

Classe 40 in crescita

Nel 2012, 25 concorrenti hanno preso il via, di cui 20 in Classe40. Questa ottava edizione passerà alla storia, con Halvard Mabire che si aggiudicherà ancora una volta la vittoria nella Classe40.

© Pierre Bouras
pierre Bouras

Erwan Leroux, a bordo di un Multi 50, si è dimostrato il più veloce, completando il percorso in soli 9 giorni e 14 ore.

Nel 2016, il comitato di regata ha aggiunto nuovi segnalatori per dirigere le barche verso città fluviali come Lévis, Rimouski, Matane, Gaspé e Percé, offrendo uno spettacolo agli spettatori lungo la costa. Questa nona edizione è segnata dal record di Spindrift 2, dall'arrivo simultaneo dei tre Multi50 e dall'agguerrita concorrenza dei Class40 per il podio.

2024, il 40° anniversario

Dopo una pausa forzata nel 2020 a causa della pandemia, la partenza della 10ª edizione della Transat Québec St-Malo è stata lanciata domenica 30 giugno 2024 per una traversata di 2.897 miglia nautiche. È un momento speciale, poiché celebra 40 anni di navigazione e condivisione tra il Québec e la Francia.

22 Class40 e 4 navi alte della classe Gerry Roufs rendono omaggio alle leggende canadesi delle regate oceaniche e alle icone della Transat Québec St-Malo. Le barche dovrebbero tagliare il traguardo intorno al 13 e 14 luglio 2024.

© Transatqsm
transatqsm
© Transatqsm
transatqsm
Altri articoli sul tema