I 37 duetti nella Transat Jacques Vabre si sono diretti in Brasile - da Le Havre - domenica 5 novembre 2017. Ognuno nella propria categoria, hanno un solo desiderio, di raggiungere la fine di questo percorso di 4350 miglia. E perche' non salire sul podio. Ma quali equipaggi sono i favoriti per vincere - ciascuno nella propria classe - la vittoria?
Anche se alcuni di loro si distinguono dopo 2 giorni di gara, non dimentichiamo che la gara è divisa in due parti. Perché i Doldrums rischiano di ridistribuire seriamente le carte. Dopo aver attraversato questa zona di convergenza intertropicale (ITCZ), nota per le sue zone di calma e le violente burrasche, seguirà una lunga navigazione e le condizioni non saranno più le stesse dell'inizio della gara.
Gli Ultimates
Nella categoria Ultimate, il duello sarà tra Edmond de Rothschild e Sodebo, principe di Bretagna un po' più grande.

Tecnicamente, Sébastien Josse e Thomas Rouxel su Maxi Edmond de Rotschild - Ultimate dell'ultima generazione recentemente lanciata ( leggi l'articolo ) - sono i preferiti dell'evento. E' la barca più affilata di questa classe e grazie alle sue lamine dovrebbe essere in grado di volare a velocità vicine al vento (circa 80°). Se è così, può davvero avere una velocità extra.

Non dimentichiamo Sodebo Ultim' con Thomas Coville e Jean-Luc Nélias al timone, i cui talenti saranno messi alla prova. Il detentore del record del mondo conosce la sua barca a rovescio. Con la giusta scelta della vela e l'abilità di Jean-Luc nel routing, il duo può essere in grado di superare più facilmente la stagnazione.

Gli IMOCA
Il gioco è serrato. Per il momento, a capo della flotta si è formato un trio di piloti invincibili, con piccoli cambiamenti di testimoni all'interno di questo gruppo: St-Michel Virbac (Jean-Pierre Dick e Yann Eliès), SMA (Paul Meilhat e Gwénolé Gahinet), Des Voiles et Vous ! (Morgan Lagravière e Eric Peron).

Se le condizioni ci hanno permesso di navigare, il vantaggio andrebbe ai due foiler - St-Michel Virbac e Des Voiles et Vous! (ex frate). Il primo è nelle mani di Jean-Pierre Dick, che sta correndo la sua ultima gara prima di passare il testimone a Yann Eliès. Il secondo è guidato da Morgan Lagravière che è alla ricerca di un nuovo sponsor... Talentuoso e promettente, dopo il suo ritiro dalla Vendée Globe, deve vendicarsi.


Quanto a Paul Meilhat, sulla SMA, non ha detto l'ultima parola ed è assetato di vittoria. Utilizzerà tutto il suo talento al fianco di Gwénolé Gahinet per cercare di conquistare il primo posto sul podio. Ha dimostrato il suo potenziale vincendo la Rolex Fastnet Race e l'Armen Race quest'anno.

Il Multi50s
Sul lato Multi50, FenêtréA-Mix Buffet (Erwan Le Roux e Vincent Riou) sono i favoriti. Questo duo di shock è composto dai due campioni, il primo nella Multi50 e il secondo nell'IMOCA.


Thierry Bouchard e Olivier Krauss (Ciela Village) sono a bordo di una Multi50 di ultima generazione appena lanciata, ma non hanno la stessa esperienza.

Il duo di outsider Lalou Roucayrol/Alex Pella (Arkema) continuerà a vincere al vertice della flotta?

Classe 40
Nella classe 40, metà della tavola può vincere. Ci sono alcuni ottimi navigatori, come Justine Mettraux/Betrand Delesne (Teamwork 40). Il primo è troppo allenato e viene da una Volvo Ocean Race e il secondo è una falsa calma che da anni detiene il record di velocità nella Mini.

Ma contiamo comunque sulla vittoria del duo Louis Duc/Alexis Loison, che naviga su Carac, l'ultima generazione di Class40. Con il suo arco allargato che lo fa sembrare una gallina, questo piano lombardo guadagna in potenza sui suoi avversari. Molto recente, è ancora in fase di studio (come le vele) e non dovrà essere rotto. Tuttavia, il suo scafo può essere molto favorevole dopo il passaggio delle Doldrums.

Sul resto del podio, vedremmo Imerys Clean Energy (Phil Sharp/Pablo Santurde) o Campagne de France, guidata da Halvard Mabire/Miranda Merron, come una coppia nella vita, come in mare.

