I Solitari stanno giocando alle montagne russe meteorologiche

Adrien Hardy

I 39 marinai del Solitaire du Figaro devono far fronte alle mutevoli condizioni meteorologiche. L'alternanza di calma piatta e venti forti ha diviso la flotta in due, per due tattiche diverse.

Nelle ultime 48 ore, le condizioni meteorologiche sul Solitaire du Figaro sono state come montagne russe. Mentre ieri la flotta ha avuto a che fare con un mare di petrolio nel Golfo di Biscaglia, oggi si trovano di fronte a raffiche di 23 nodi. Anche se non è la tempesta, i 39 marinai solitari sono malmenati e piegati, ma non devono rinunciare a proseguire il loro viaggio verso Capo Finisterre.

Per il momento, la flotta è divisa in due gruppi. Il capo flotta, dove meno di un miglio separa i marinai e dove troviamo Charlie Dalin (Skipper Macif 2015), Yann Eliès (Groupe Queguiner-Leucémie Espoir), Xavier Macaire (Skipper Hérault), Jérémie Beyou (Maître CoQ), o Gildas Morvan (Cercle Vert), che firma un buon ritorno in testa. I leader hanno scelto le oscillazioni del vento e stanno aumentando il numero di cambi di mura.

Thierry Chabagny
Yann Eliès

"Ci sono 20 nodi, il mare è in tutte le direzioni, non è molto ordinato e c'è il sole. Si muove parecchio, ma preferisco queste condizioni a quelle di ieri, almeno è semplice. Abbiamo fatto un sacco di manovre ieri sera, abbiamo giocato al gioco del rifiuto adolescenziale. Ho colto l'occasione per dormire bene anche io, perché ho trovato le giuste impostazioni dell'autista, ho dovuto fare una dozzina di sonnellini. Sono ben riposato e sta andando bene per me: ho cambiato i miei vestiti, ho preso la mia ciotola di cereali questa mattina. Si ammorbidirà, per il momento resterà forte fino a poco prima della virata. L'itinerario sta girando alle 20:00 ora locale verso Capo Ortegal. Nella notte si ammorbidirà scendendo verso Capo Finisterre e ci sarà un muro da attraversare, non sarà facile con il mare che c'è... sarà orribile! L'obiettivo è quello di raccogliere il vento da est lungo la Spagna, ma non lo otterremo fino a domani mattina tardi. Sara' difficile riprendersi, la prossima notte sara' dura. Abbiamo visto molti delfini, sono persino riuscito a filmarli! Saltano intorno alla barca" ha spiegato Charlie Dalin, durante la sessione radio.

Alexis Loison
Jeremie Beyou

Nell'altro sono i ritardatari, che devono distinguersi per andare avanti. Tra gli altri, troviamo Adrien Hardy (Agir Recouvrement) e Gildas Mahé (Qualiconfort-The Beautiful Watch), Nick Cherry (Redshift) e Corentin Horeau (Bretagne - Crédit Mutuel Performance). Hanno scelto di navigare più in alto mare per avere un angolo più favorevole e guadagnare velocità raggiungendo la costa spagnola.

Nelle prossime 24 ore, i velisti solitari dovranno ancora destreggiarsi tra venti leggeri e instabili, prima di approfittare del vento di nord-est che li avvicinerà alla rotta diretta.

Thierry Chabagny

Crediti fotografici: Alexis Courcoux

Altri articoli sul tema