Yoann Richomme, superbo vincitore della Transat CIC dopo un finale ad alta pressione

Leader della Transat CIC dal 2 maggio 2024, Yoann Richomme ha vinto la regata dopo 8 giorni di gara. Lo skipper di Paprec Arkea ha tagliato il traguardo a poche miglia da New York lunedì 6 maggio alle 20:23 e 32 minuti ora francese, con un tempo di gara esatto di 8 giorni 6 ore 53 minuti 32 secondi a una velocità media di 14,83 nodi. Ecco uno sguardo al percorso del navigatore.

Yoann Richomme, skipper dell'IMOCA Paprec Arkea, ha vinto questa edizione 2024 della Transat CIC lunedì 6 maggio 2024 alle ore 20.23 e 32 minuti ora francese, dopo 8 giorni 6 ore 53 minuti 32 secondi a una velocità media di 14,83 nodi, navigando su un percorso di 3.293,55 miglia.

Una regata sottovento, inusuale per la Transat CIC

Partito da Lorient domenica 28 aprile 2024, in condizioni di bonaccia, Yoann Richomme era in testa al gruppo. Con una posizione a nord per ottenere l'angolo migliore per il resto della regata, il velista ha dovuto affrontare un evento ventoso il 30 aprile, costringendolo a ridurre le vele. Il giorno successivo, il tempo ha offerto condizioni di sottovento con brezza, costringendolo a trascorrere 24 ore in cuccetta per proteggersi. Si trattava di condizioni piuttosto insolite per il velista, che ha spiegato dopo una settimana di regate: "Dopo una settimana di regate, la cosa più sorprendente è che storicamente questa è una regata di bolina e noi non abbiamo quasi mai navigato di bolina. Un po' all'inizio e quindi è del tutto eccezionale. Quindi è un buon allenamento per la Vendée Globe, in termini di temperatura, equipaggiamento di bordo, equipaggiamento per resistere al freddo, ritmo di regata molto interessante, con un sistema di bassa pressione che gira a nord, cosa insolita quando si arriva dalla Francia. Sono condizioni atipiche per una regata transatlantica inglese. È davvero bello. Ci aspettavamo di navigare di bolina a 40-50 nodi e abbiamo finito per navigare di bolina a meno di 40 nodi

ancora in un gruppo molto compatto. C'è ancora molta gente in giro. È intenso fino alla fine"> Dopo aver trascorso più di 24 ore in panchina per proteggersi e aver effettuato molte manovre tecniche, Yoann ha potuto approfittare di condizioni di sottovento più leggere per ispezionare la sua barca. Ha spiegato: "Essere in testa alla Transat rimarrà una casella spuntata. È dovuto soprattutto alla sfortuna di Charlie, che ieri sera è andato giù di botto. Cercheremo di mantenere la classifica anche se la posta in gioco è alta fino al traguardo"

L'IMOCA Paprec Arkea © Polaryse
L'IMOCA Paprec Arkea © Polaryse

Alla guida della flotta dal 2 maggio 2024

vento di nord-ovest a uno di sud, il che sarà difficile. Bisogna prima prendere il nuovo vento. In questo momento la navigazione è molto piacevole, mentre lungo la costa di Terranova è stata molto dura. Le condizioni sono proprio quelle del Sud! È un buon bilancio per il Vendée Globe

Mentre il velista ha navigato nell'ultima tappa sotto la costante pressione di Boris Hermann in condizioni di vento debole, è stato il primo a tagliare il traguardo della CIC Transat. Vince così la sua terza regata con i colori di Paprec Arkea e la seconda nella classe IMOCA dopo Retour à la Base.

Image du bord © DR
Immagine di bordo © DR

Le prime parole del comandante

"> I velisti hanno poi dovuto affrontare una zona di esclusione piuttosto ampia, per evitare di scontrarsi con i mammiferi marini. Questa zona ha costretto Yoann a effettuare diverse strambate, proprio come la zona di esclusione dei ghiacci a sud del Vendée Globe.

Yoann Richomme sur l'IMOCa Paprec Arkea L'IMOCA Paprec Arkea © Polaryse
Yoann Richomme su IMOCA Paprec Arkea IMOCA Paprec Arkea © Polaryse

Una concorrenza temibile

Soprattutto, Yoann ha dovuto tenere testa ad alcuni temibili rivali, in particolare Boris Hermann e Sam Davies. I due hanno dato vita a un vero e proprio sprint finale, con Boris Hermann a soli 15 km dal vincitore. Tanto più che il giorno prima del suo arrivo, Yoann è partito male a causa di un temporale. Il 5 maggio ha confidato: "> Un'aria di Figaro sul Transat CIC

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"p1"> Più sottovento che sopravento, condizioni simili a quelle della New York - Vendée Les Sables

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