Route du Rhum 2022: tra disalberamenti e ribaltamenti, orientarsi alla partenza della gara

© François Gabart / SVR-Lazartigue

Partiti da Saint-Malo mercoledì 9 novembre 2022, i 138 velisti solitari della Route du Rhum hanno vissuto un inizio di regata che ha lasciato il segno in tutte le classi. Ecco cosa non avreste dovuto perdervi durante i primi giorni di gara.

Barche giovani che sono sulla buona strada nella classe IMOCA

Questi primi quattro giorni di regate hanno messo a dura prova i 138 velisti della Route du Rhum 2022. Appena lasciata la Manica, hanno dovuto scegliere tra due rotte: l'intera flotta verso sud e Louis Duc sull'IMOCA Fives-Lantana Environnement verso nord, con tempo pesante. Se questa scelta poteva sembrare saggia, oggi lo skipper si trova in 28a posizione. Nella classe IMOCA, i leader hanno superato le Azzorre. La flotta è guidata dall'eterno Charlie Dalin su Apivia, il grande favorito della manifestazione. A lui si affiancano Jéremie Beyou su Charal e Thomas Ruyant su LinkedOut. Se questo trio non è nuovo al podio di gara, Paul Meilhat su Biotherm e Kevin Escoffier su Holcim-PRB, così come Maxime Sorel su V and B - Monbana - Mayenne, dimostrano che i loro foiler recenti sono all'altezza del compito.

Louis Duc sur l'IMOCA Fives-Lantana © Duc Louis / FIVES - LANTANA
Louis Duc sull'IMOCA Fives-Lantana © Duc Louis / FIVES - LANTANA

Diversi skipper hanno subito danni e sono stati dirottati per le riparazioni, mentre altri hanno dovuto abbandonare. Damien Seguin su Apicil si è scontrato con una nave da carico, Louis Burton su Bureau Vallée 3 ha disalberato per la seconda volta in gara... Lo skipper Kojiro Shiraishi è stato il primo a ritirarsi dopo la collisione con Oliver Heer alla partenza.

Kevin Escoffier sur Holcim PRB © Kevin Escoffier / Holcim - PRB
Kevin Escoffier su Holcim PRB © Kevin Escoffier / Holcim - PRB

Caudrelier non sfidato! Armel torna in gioco!

In Ultim, la flotta è ancora guidata da Charles Caudrelier su Maxi Edmond de Rotschild. È in testa con un piccolo margine, solo 40 miglia davanti a François Gabart su SVR Lazartigue. Thomas Coville su Sodebo Ultim chiude il podio con 100 miglia di ritardo, dato che Armel le Cléac'h ha danneggiato il suo daggerboard. Quest'ultimo ha informato i direttori di gara di una crepa nel suo daggerboard sotto il fondo della barca il 10 novembre. Costretto a rientrare a Lorient per le riparazioni, è ripartito il 12 novembre e ora si trova al 7° posto davanti a Romain Pilliard su Use It Again! by Extia.

Départ de la Route du Rhum 2022 pour Charles Caudrelier © Arnaud Pilpré
Partenza della Route du Rhum 2022 per Charles Caudrelier © Arnaud Pilpré

Il rovesciamento nell'Oceano Cinquanta e un giovane leader

Nell'Ocean Fifty, mentre era al primo posto, Thibaut Vauchel-Camus su Solidaires en Peloton - ARSEP si è rovesciato il 12 novembre a 240 miglia dalle Azzorre. È stato soccorso e la barca è stata messa in sicurezza per essere rimorchiata alle Azzorre. Dopo il ritiro di Sam Goodchild, evacuato per le ferite riportate alla partenza, sono rimasti solo sei skipper nell'Ocean Fifty. Per il momento è il giovane Quentin Vlamynck su Arkema a prendere il comando della flotta, seguito da Erwan Le Roux su Koesio a 60 miglia e da Sébastien Rogues su Primonial a 65 miglia.

Thibaut Vauchel-Camus © Thibaut Vauchel-Camus
Thibaut Vauchel-Camus © Thibaut Vauchel-Camus

Un'incredibile rimonta in Class40 e alcuni smantellamenti

In Class40, possiamo solo salutare l'incredibile performance di Yoann Richomme su Paprec-Arkea. Penalizzato di 4 ore per aver attraversato la linea di partenza in anticipo, ha dovuto pagare la sua penalità prima delle prime 48 ore di gara. In seguito è sceso all'ultimo posto in classifica, ma è riuscito a rimontare incredibilmente e ora si sta scambiando il posto con Corentin Douguet sulla Queguiner-Innoveo, mentre le classifiche cambiano. Xavier Macaire del Groupe SNEF completa il podio.

Yoann Richomme © Yoann Richomme
Yoann Richomme © Yoann Richomme

Diversi skipper hanno subito danni e sono stati costretti a deviare per riparare. Altri sono stati ancora meno fortunati, come Aurélien Ducroz su Crosscall e Amélie Grassi su La Boulangère Bio, che hanno disalberato e sono stati costretti al ritiro.

In totale, sei persone si sono ritirate dalla Classe 40.

Capovolgimento e salvataggio nel Rhum Multi, un favorito disperso in azione

Nella classe Rhum Multi, Brieuc Maisonneuve si è ribaltato sul suo catamarano CMA Ile de France - 60 000 Rebonds il 13 novembre, dopo una violenta partenza al vento. A salvarlo è stato Jean-Pierre Dick su Rhum Mono, dirottato in zona dalla direzione di gara. I due uomini si dirigono ora verso le Azzorre. Gilles Buekenhout è in testa alla flotta con il suo trimarano Jess, seguito a 83 miglia da Roland Jourdain su We Explore. Philippe Poupon sul trimarano Flo era annunciato come il favorito, ma ha dovuto effettuare diverse soste tecniche che lo hanno fatto finire in 13esima posizione su 15.

Philippe Poupon © Philippe Poupon
Philippe Poupon © Philippe Poupon

Due grandi nomi delle regate oceaniche alla testa della flotta del Rhum Mono

Infine, nella classe Rhum Mono, la flotta è completa e guidata dal favorito, Jean-Pierre Dick, su Notre Méditerranée - Ville de Nice. La performance di Catherine Chabaud sull'ex Cigare Rouge, la barca con cui è stata la prima donna a concludere un Vendée Globe nel 1990, è da lodare. Nonostante non navighi in solitario da 20 anni, è ancora al timone e vicina al leader.

Jean-Pierre Dick et Brieuc Maisonneuve © Dick Jean Pierre / Notre Méditerranée - Ville de Nice
Jean-Pierre Dick e Brieuc Maisonneuve © Dick Jean Pierre / Notre Méditerranée - Ville de Nice
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