Record del Nord Atlantico da solo: Alan Roura racconta le sue impressioni


Contemplativo, Alan Roura, pur essendo un concorrente, si diverte molto a stare in mare. In questo podcast, ci dà le sue impressioni durante il suo record di traversata atlantica in solitaria.

Sono Alan Roura, skipper di La Fabrique, una barca Vendée Globe di 60 piedi. Navigando il record del Nord Atlantico in condizioni di mare piuttosto estreme, con un vento di circa 30 nodi sul baglio. Sentire la barca salire sulle sue lamine, le appendici che

ti permettono di pilotare una barca. Un giorno la barca ha superato i 35 nodi con il pilota automatico. Era un mare bianco con un vento così forte. Questo è il momento che rimarrà inciso dove per nulla al mondo, non avrei scambiato questo giorno che non era lontano dal giorno in cui la barca avrebbe avuto il record delle 24 ore da sola. È davvero un momento che rimarrà impresso nella mia memoria e anche per milioni di euro, resterò sulla mia barca. È stato davvero magico. E' il tipo di momento in cui si sente un... Sai quando sei in un ascensore e si ferma. Sai quando sei in un ascensore e si ferma... Ti arriva rapidamente una palla nello stomaco che va su e giù come una giostra, per esempio, e ti ritrovi con il cuore che va su e giù... E infine, su una barca, si può avere quella sensazione, soprattutto in barche che vanno molto veloci, come le barche del Vendée Globe. Soprattutto quando iniziano a

volare. È molto interessante essere su una macchina gestita da un solo uomo, ma ci fa sentire come se fossimo su una giostra. Non una giostra che sale molto in alto. La barca sarà a un metro e mezzo sopra l'acqua. Ci sentiremo come se stessimo volando su qualcosa che non è destinato ad accadere. E poi c'è un senso di libertà. Non c'è limite di velocità, non c'è limite di mare. Tutto diventa semplice. E il rumore svanisce al decollo della barca. È davvero una sensazione di libertà che non ho mai provato in nessun altro luogo.

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