Lo "Spray", il primo solo giro del mondo in solitaria in barca a vela

Lo Spray è un cutter lungo 11,20 m su cui Joshua Slocum ha fatto il primo giro del mondo con una sosta tra il 1895 e il 1898. Questa barca da lavoro è stata originariamente completamente rinnovata dal marinaio prima della partenza.

Spray (in inglese nautico "Écume"), la leggendaria barca a vela di Joshua Slocum, con cui ha navigato da solo in tutto il mondo dal 1895 al 1898, era originariamente una barca da lavoro per ostriche.

Creato come un cutter aurico con randa con corno, fiocco e trinchetta, dotato di pozzetto centrale, Spray aveva un pescaggio di 1,35 m e un'altezza sotto le sbarre di soli 1,27 m! Con una lunghezza di 11,20 m e una larghezza di 4,30 m (molto larga!) e 12,7 tonnellate, ha attrezzato 98 m2 di superficie velica. Dotato di una chiglia lunga, portava una zavorra fissa da 1,4 tonnellate di calcestruzzo, che gli permetteva di raddrizzarsi in caso di rovesciamento.

Joshua Slocum et le Spray

Un relitto nel fango

Quando ha incontrato il destino di Slocum, Spray era un relitto, riformato 10 anni fa, che marcisce in un braccio del fiume Chesapeake (USA). L'allora proprietario, il capitano Ebenezer Pierce, lo diede al suo amico e collega Joshua Slocum, capitano della Marina Mercantile, che era alla ricerca di un lavoro, il cui morale era lontano dal suo apice.

Joshua Slocum et le Spray

Un rinnovamento vicino ad una ricostruzione effettuata da soli

Quest'ultimo ha poi intrapreso un completo restauro e modificazione, senza progetti o calcoli, basandosi unicamente sulla sua vasta esperienza di marinaio. Ha eseguito il lavoro con le sue mani, per la considerevole somma di allora: 15.000 dollari oggi! Ha usato una caldaia per piegare i telai e tagliare tutte le parti strutturali con un'ascia (che lo ha accompagnato nel suo viaggio intorno al mondo) dai lecci che lui stesso cercava nei boschi vicini.

Joshua Slocum et le Spray

Modifica del piano velico lungo il percorso

Dopo la sua partenza, ha rotto parte del suo boom durante una tempesta nell'Atlantico nel 1896. Egli attribuì questa rottura all'impossibilità di dividere ulteriormente il baldacchino in caso di maltempo. Come risultato, durante una sosta a Buenos Aires, ha ridotto l'altezza dell'albero di 2,00 m e poi, in Cile, ha aggiunto un piccolo albero di mezzana, trasformando così Spray in una fresa per tapecul (yawl secondo gli anglosassoni).

Joshua Slocum et le Spray

Incredibili qualità nautiche

L'istinto di Slocum gli ha permesso di progettare una barca perfettamente bilanciata, le cui caratteristiche corrispondono ai calcoli più avanzati dell'epoca nell'industria nautica. In particolare, la barca poteva andare da sola, ormeggiata, anche sottovento per giorni. Spray ha percorso 2200 miglia in 27 giorni a nord-ovest della Nuova Guinea senza che Slocum abbia toccato una volta il timone! Inoltre, l'aggiunta di un albero di mezzana ha dato alla barca innumerevoli possibilità di dividere le vele, molto utili per adattare le sue vele alle condizioni atmosferiche, adagio della vela!

Nonostante le scarse prestazioni di bolina a causa di un piano antideriva piuttosto debole (l'intera marina dell'epoca soffriva di questo difetto), Spray ha ispirato molti marinai e costruttori di barche.

Joshua Slocum e Spray scomparvero insieme da Martha's Vineyard, Massachusetts, il 14 novembre 1909.

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