Navigazione sicura e prevenzione delle collisioni

Ecco le regole che vi aiuteranno a determinare la velocità di sicurezza di un'imbarcazione e a prevenire i rischi di collisione.

Le regole del timone e della rotta devono essere applicate in tutte le condizioni di visibilità, in condizioni di adeguata sorveglianza visiva e acustica e a una velocità di sicurezza tale da prevenire il rischio di collisione e da consentire l'arresto per una distanza adeguata.

Altri criteri sono utilizzati per determinare la velocità di sicurezza di un'imbarcazione:

Per tutte le navi

  • visibilità ;
  • la densità del traffico e in particolare la concentrazione dei pescherecci o di qualsiasi altra imbarcazione;
  • la manovrabilità della nave e più in particolare il suo spazio di arresto e la sua capacità di virata nelle condizioni esistenti;
  • di notte, la presenza di uno sfondo luminoso come quello creato dalle luci costiere o la diffusione della luce dalle luci della nave stessa;
  • condizioni del vento, del mare e delle correnti e vicinanza a rischi per la navigazione;
  • il pescaggio in funzione della profondità dell'acqua disponibile.

Inoltre, da parte di navi che utilizzano il radar

  • le caratteristiche, l'efficacia e i limiti dell'impianto radar;
  • limitazioni derivanti dalla scala di porte utilizzata sul radar o sull'AIS;
  • l'effetto dello stato del mare, delle condizioni meteorologiche e di altre fonti di interferenza sul rilevamento radar o sull'AIS;
  • il fatto che i piccoli natanti, il ghiaccio e altri oggetti galleggianti possono non essere rilevati dal radar a una distanza sufficiente;
  • il numero, la posizione e il movimento dei natanti individuati mediante radar o AIS;
  • il fatto che la visibilità può essere valutata più accuratamente quando si usa il radar o l'AIS per determinare la distanza dalle navi e da altri oggetti nelle vicinanze.

Regola 7 - Prevenzione del rischio di collisione

Si verifica una collisione se il rilevamento della bussola di una nave in avvicinamento non cambia in modo significativo.

Ogni nave deve utilizzare tutti i mezzi disponibili adeguati alle circostanze e alle condizioni esistenti per determinare l'eventuale rischio di collisione. In caso di dubbio sul rischio di collisione, si ritiene che tale rischio sussista.

Se a bordo sono presenti impianti radar o AIS funzionanti, questi devono essere utilizzati in modo appropriato, in particolare mediante scansione a lungo raggio per rilevare in anticipo un rischio di collisione, e mediante radar plotting, AIS o altra osservazione sistematica equivalente degli oggetti rilevati.

Articolo 8 - Prevenzione degli urti

Ogni manovra intrapresa per evitare una collisione deve essere conforme alle norme di cui alla presente parte e, se le circostanze lo consentono, deve essere eseguita in modo onesto e tempestivo e in conformità con le norme di navigazione.

Qualsiasi cambiamento di rotta o di velocità, o di entrambi, per evitare una collisione deve essere sufficientemente significativo da essere immediatamente percepito da qualsiasi nave che lo osservi visivamente o con un radar. Occorre evitare una serie di modifiche minori.

Se la nave dispone di spazio sufficiente, la manovra più efficace per evitare di essere molto vicina può essere il solo cambio di rotta, a condizione che la manovra sia effettuata in tempo utile, sia franca e non provochi un'altra situazione molto ravvicinata.

Le manovre per evitare collisioni con un'altra nave devono essere tali da consentire il passaggio a una distanza sufficiente. L'efficacia delle manovre deve essere attentamente monitorata fino a quando l'altra nave non è finalmente pronta per l'uso.

Se necessario, per evitare collisioni o per disporre di più tempo per valutare la situazione, una nave deve ridurre la velocità o interrompere la rotta arrestando la macchina di propulsione o battendola verso poppa con questo apparecchio.

Una nave che, in base a una di queste regole, non sia tenuta a ostacolare il passaggio di un'altra nave o a consentirne il libero passaggio, deve, quando le circostanze lo richiedono, manovrare senza indugio in modo da lasciare all'altra nave spazio sufficiente per il suo libero passaggio.

Una nave che sia tenuta a non ostacolare il passaggio di un'altra nave o a consentirne il libero passaggio non è esentata da questo requisito se si avvicina a tale nave in condizioni tali da comportare un rischio di collisione e, nell'eseguire le proprie manovre, tiene conto delle manovre eventualmente prescritte dalle regole della presente parte.

Una nave il cui passaggio non deve essere ostruito rimane pienamente tenuta a conformarsi alle norme della presente parte quando le due navi si avvicinano tra loro in modo da rischiare una collisione.

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