Priorità nave e navigazione cieca

Ecco le regole di reciprocità da sapere, se si naviga su un veliero o su un motore. D'altro canto, cosa si dovrebbe fare in caso di non visibilità?

Regola 18 - Responsabilità reciproca delle navi

Ad eccezione dei casi di cui agli articoli 9, 10 e 13 ( Leggere qui ), una barca a motore deve deviare dalla rotta:

Una nave a motore in navigazione deve deviare dalla rotta:

  • di una nave che non ha il controllo del suo esercizio;
  • di una nave con capacità di manovra limitate;
  • di una nave da pesca;
  • di una barca a vela.

Un veliero in navigazione deve deviare dalla rotta:

  • di una nave che non ha il controllo del suo esercizio;
  • di una nave con capacità di manovra limitate;
  • di una nave da pesca.

Una nave che pesca e naviga in rotta deve, per quanto possibile, partire dalla rotta:

  • di una nave che non ha il controllo del suo esercizio;
  • di una nave con capacità di manovra limitate.

Ogni nave diversa da una nave che non sia il comandante della sua manovra o da una nave con capacità di manovra limitata deve, se le circostanze lo consentono, non ostacolare il libero passaggio di una nave disabile alla immersione che mostri i segnali di cui alla regola 28: tre semafori rossi sovrapposti sul punto più visibile e visibili su tutto l'orizzonte o una marca cilindrica.

Regola 19: Comportamento delle navi in condizioni di visibilità ridotta

Questa regola si applica alle navi che sono fuori vista e che operano in zone di visibilità ridotta o in prossimità di tali zone.

1. Ogni nave deve rispettare una velocità di sicurezza adeguata alle circostanze e alle condizioni di visibilità ridotta. Le navi a motore devono essere pronte per manovre immediate. Un'imbarcazione che rileva la presenza di un'altra imbarcazione sul radar deve determinare se esiste un rischio molto elevato di collisione. Se è così, deve adottare tutte le misure necessarie per evitare questa situazione e, se deve cambiare rotta, deve evitare, se possibile:

  • un cambiamento di rotta verso il porto nel caso di una nave situata a prua dell'asta, a meno che la nave non venga sorpassata;
  • un'alterazione di rotta verso un recipiente che proviene dal fascio o a poppavia di esso.

Salvo nel caso in cui sia stato accertato che non esiste rischio di collisione, la velocità della nave che sente, in una direzione che sembra a prua del fascio, un altro segnale di nebbia o che non può evitare una situazione di estrema vicinanza con un'altra nave situata a prua del fascio, deve essere ridotta al minimo necessario per mantenere la prua della nave. Egli deve, se necessario, interrompere la rotta e, in ogni caso, navigare con estrema cautela fino a quando il rischio di collisione non sia passato.

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