Il traffico di imbarcazioni a motore in mare è disciplinato dal Regolamento internazionale per la prevenzione delle collisioni in mare (RIPAM). Quando si verifica una situazione di traffico conflittuale, tre scenari definiscono le regole di manovra obbligatorie: collisione frontale, sorpasso e sorpasso. Per ciascuno di essi, la priorità e la manovra sono standardizzate.
Collisione frontale: obbligo di spostarsi a dritta

Quando due imbarcazioni a motore si fronteggiano o si avvicinano su rotte direttamente opposte (rotta opposta o quasi), ogni imbarcazione è tenuta a manovra a dritta passare da un lato all'altro. Il RIPAM descrive questa situazione come un "approccio euro-frontaleâeuros¯" o "euro-frontaleâeuros¯".
Questa manovra consente di passare in modo sicuro, visibile e comprensibile per entrambe le imbarcazioni. Richiede che i timonieri anticipino ed eseguano la manovra con sufficiente anticipo per evitare qualsiasi incertezza o esitazione.
Non cambiare il percorso o farlo troppo tardi è considerato una violazione del RIPAM.
Attraversamento: priorità all'imbarcazione sul lato di dritta

Quando un'imbarcazione a motore ne supera un'altra su una rotta perpendicolare o obliqua, chi vede l'altro deve arrivare a dritta (lato destro) è richiesto di togliersi di mezzo . In altre parole, l'imbarcazione a sinistra deve manovrare .
Il RIPAM definisce l'incrocio come una situazione di rotte convergenti che comporta un rischio di collisione. La manovra prevista può consistere in una riduzione della velocità, in un brusco cambio di rotta a dritta o in una combinazione delle due cose.
La nave prioritaria (quella a dritta) deve mantenere rotta e velocità in questo caso, la nave in manovra può adottare un'ulteriore azione evasiva.
Sorpasso: obbligo di manovra per il sorpassante

In caso di superamento del limite, è sempre la nave che recupera (quello sul retro) che deve evitare l'unità obsoleta a proposito a babordo o a tribordo a seconda della situazione.
Il RIPAM ritiene che il sorpasso avvenga quando l'imbarcazione da sorpassare si trova entro una zona di 22,5° a poppa dell'abbrivio.
Le imbarcazioni sorpassate sono tenute a mantenere la rotta e la velocità a meno che non sia indispensabile intervenire per evitare una collisione imminente.
Il sorpasso deve essere annunciato, se necessario, con segnali acustici nelle aree riservate o con comunicazioni VHF, se necessario. La manovra deve essere effettuata con un margine sufficiente a garantire la sicurezza di entrambe le unità.
Principi comuni a tutte le situazioni
- Vigilanza costante e velocità adattata tutte le imbarcazioni devono mantenere una sorveglianza visiva e uditiva e una velocità di sicurezza per poter manovrare in modo efficace
- Manovre lungimiranti qualsiasi cambiamento di rotta o di velocità deve essere sufficientemente segnalato e pianificato per essere compreso dall'altra nave
- Obbligo di ridurre il ritmo se necessario per analizzare la situazione o evitare una collisione
- Uso di segnali sonori (fischietti, trombette) e luci per indicare le manovre (importanti in caso di nebbia)
Una guida sempre a portata di mano

La Guida pratica alla vela (regole di boa, cardinali e di governo) è un piccolo righello in PVC che vi fornisce un promemoria facile e veloce di tutte le cose che dovete sapere per navigare. Troverete un riepilogo di tutte le situazioni in cui è necessario conoscere le regole del timone, in modo da poter reagire rapidamente!