Una leadership indiscussa
Dopo aver vinto la prima tappa della Transat Jacques Vabre, Thibaut Vauchel-Camus e Quentin Vlamynck su Ocean Fifty Solidaires en Peloton hanno vinto la gara. Arrivati in Martinica il 17 novembre 2023, alle 1h07 ora di Parigi, hanno percorso 5432 miglia a una velocità media di 19,73 nodi, registrando un tempo di gara di 11 giorni, 11 ore, 22 minuti e 27 secondi. Si tratta della seconda vittoria transatlantica per Thibaut Vauchel-Camus, dopo aver vinto la Transat 2016 in Class40, e della prima per il giovane Quentin Vlamynck a bordo di Un Ocean Fifty.
Fin dall'inizio della seconda tappa, i due velisti sono riusciti a governare perfettamente le loro barche, nonostante le tempeste. Per ricordare che dei sei partenti, tre sono stati costretti al ritiro: Koesio, Primonial e Le Rire Medecin Lamotte. Le uniche barche rimaste in gara sono state i vincitori e Realités di Fabrice Cahierc e Aymeric Chappellier, che si sono classificati secondi, seguiti da Viabilis Ocean di Pierre Quiroga e Ronan Treussart, terzi. Solidaires En Peloton non ha quasi mai ceduto la testa della classifica, riuscendo a gestire perfettamente il passaggio di una grande cresta di alta pressione a nord di Madeira. Anche Réalités, appena varata, sta facendo una buona velocità.
Le parole di Thibaut Vauchel-Camus
Thibaut Vauchel Camus dice: " È qualcosa che cercavo da qualche anno, questa grande vittoria in una Transat. È finalmente un risultato incredibile. Vincere una regata transatlantica per multiscafi non è cosa da poco. Ci siamo adattati bene a queste due tappe. Nel nostro sport, passiamo il tempo a fare cose non programmate e a non fare cose programmate. Un anno dopo il mio capovolgimento nella Route du Rhum, sono felice di poter offrire ai 120.000 pazienti affetti da sclerosi multipla e ai miei partner questo primo posto. Quentin e io siamo stati molto in sintonia durante tutta la tappa tra Lorient e Fort-de-France, facendo le scelte giuste e facendoci guidare bene dai nostri routers
