Un circuito elettrico un po' spaventoso
Un'occhiata al mucchio di cavi sopra le batterie è stata sufficiente per farmi una prima opinione. Poi la scoperta di vecchi fusibili in piombo per proteggere il quadro elettrico ha confermato la mia prima impressione. Era chiaro che nulla era giusto su questa barca per quanto riguarda l'impianto elettrico
Eppure, il primo viaggio di 18 giorni ci ha davvero sorpreso. Tutto funziona, o quasi! Siamo anche riusciti a far funzionare il verricello e il suo telecomando senza fili. Ma allo stesso tempo, non volevo toccare nulla per paura di creare un corto.
Nessuna protezione o interruttore della batteria!
Per esempio, gli avviatori dei 2 motori sono collegati direttamente a una batteria (senza interruttore). È quindi impossibile isolarli. Anche le 3 batterie di bordo sembrano essere collegate tutte insieme, non c'è un banco di batterie di servizio separato dalla batteria di avviamento del motore.
Anche l'intera installazione a 12 V sembra essere dello stesso tipo, con elettrodomestici collegati direttamente senza usare fusibili o interruttori. Questo è il caso del frigorifero che viene direttamente da una batteria.
Per quanto riguarda le connessioni, siamo nel regno del domino. Tutti i fili sono collegati da questi piccoli dadi, spesso arrugginiti, a volte fusi. E ovviamente, quando il domino mancava, il proprietario è ricorso alla saldatura a vivo, filo su filo con un semplice pezzo di nastro adesivo per mascherare il tutto.
Fili di tutti i colori senza marcatori
Non c'è niente di segnato, nemmeno i colori di base dei fili sono usati. Tutti i fili della batteria sono neri, sia che siate sopra o sotto. I fili del verricello sono addirittura giallo/verde, fili usati per la messa a terra di solito. Nessun + o - differenziato.
Sul lato 220V, non c'è un interruttore differenziale. Siamo diretti dalla presa di corrente di terra alle prese distribuite nella barca.
Scaricare tutto per ricominciare da capo
Per rimediare a questa situazione, c'era solo una soluzione: ripartire da zero. Così mi sono messo al lavoro per rimuovere tutta la vecchia rete elettrica a bordo. Con alcune sorprese, come i molti fili non più utili, collegati al vuoto. Una bella perdita di peso per la barca.
Non ho usato un paio di tronchesi, perché per ogni filo dovevo conoscere la sua origine per non tagliare il circuito elettrico dei motori. Infatti, ogni motore è collegato alle batterie, ma anche molti fili arrivano al cruscotto per le luci e gli indicatori.
Empire Bus e la sua commutazione digitale per sostituire
Una volta effettuato questo reset (RAZ in informatica!), bisogna pensare a ricostruire una rete pulita, protetta e semplificata. È stato a questo punto che mi sono rivolto a Empire Bus e alla sua soluzione di Digital Switching. In un futuro articolo, spiegherò le ragioni che hanno guidato la mia scelta.
