Il 16° dei fratelli Gitana

Costruita meticolosamente nel cantiere Multiplast, questa barca di 60 piedi è uno dei sette prototipi progettati da VPLP-Verdier per il Vendée Globe 2016. Denominata Edmond de Rothschild-Gitana 16, è una macchina nata e cresciuta che ha impressionato quando è stata lanciata.
Mentre gli scafi di Safran II e della Banque Populaire VIII sono identici, lo scafo di Gitana 16 è più stretto e presenta una prua molto voluminosa e linee molto piatte, per aumentare la potenza della barca. L'abitacolo è particolarmente piatto e ordinato, in modo che le vele possano essere riposte al suo interno e il centro di gravità possa essere abbassato e spostato all'indietro.

Rispetto ai prototipi precedenti, l'albero è arretrato di 80 cm per favorire il sottovento e il raggiungimento di velocità.
Podio o pensionamenti per Sébastien Josse
Sebastien Josse ha scelto Charles Caudrelier per la regata del 2015 Jacques Vabre, che sarà la prima regata oceanica della barca. Tuttavia, dopo 3 giorni di gara, il duo ha dovuto ritirarsi dopo che si è rotto l'attacco in titanio sull'outrigger portuale.

Sébastien riesce ancora ad arrivare alla partenza del Transat Saint Barth-Port la Forêt, che vincerà con quasi 3 giorni di vantaggio sul suo delfino. La barca è andata in cantiere per cambiare le lamine e modificare la distribuzione delle cisterne di zavorra. Seb Josse ha poi partecipato alla partenza di The Transat (ex transatlantico inglese), ma ha rinunciato a una randa strappata. Tuttavia, è arrivato secondo nella Vandea di New York, completando il podio con il vincitore Jeremy Beyou e Alex Thomson, terzo.

Sébastien è logicamente uno dei favoriti all'inizio dell'edizione 2016 del Vendée Globe. Dopo una rapida discesa dell'Atlantico, Gitana 16 era al terzo posto quando un grave danno alla lamina portuale ha costretto il suo skipper a deviare verso Fremantle e ad abbandonare la regata.
Programma fitto di impegni per Boris Herrmann

Assunta dal German Frers Boris Hermann nel 2017, Gitana 16 navigherà con i colori dello Yacht Club di Monaco. Boris punta sul Vendée Globe 2020 e si imporrà un programma di navigazione molto intenso. Si è classificato terzo nella Fastnet Race (con Pierre Casiraghi), poi quarto nella Transat Jacques Vabre (con Thomas Ruyant). Per la sua prima gara in solitaria, si è classificato 5° nella Route du Rhum.
Nel 2019 seguiranno anche il GP Guyader, la Bermuda 1000 Race, la Fastnet Race e la Jacques Vabre. Questi risultati hanno permesso a Boris di essere in testa alla classifica dell'IMOCA Globe Series, il Campionato del Mondo della classe.
Una nave militante

Per partecipare al World Climate Summit delle Nazioni Unite, la giovane attivista contro il riscaldamento globale, Greta Thunberg, ha viaggiato tra l'Europa e New York su questo IMOCA piuttosto che in aereo. Per essere coerenti con il messaggio ecologico della giovane ragazza, l'elettronica di bordo non è più alimentata dal motore (sigillato alla partenza), ma solo dai due generatori di idrogeno e dai pannelli solari.
Per tornare in Europa, Greta prenderà il suo posto a bordo dell'Outremer 45 Sailing La Vagabonde, con skipper Elayna Carausu e Riley Whitelum.

Boris è partner di Seaexplorer, che sviluppa sistemi di esplorazione subacquea. Grazie a questo partner, numerosi dispositivi per la misurazione di C02, pH e salinità saranno imbarcati a bordo della nave di 60 piedi e i risultati saranno comunicati a vari istituti scientifici in tutto il mondo.

Ugradato al livello dei migliori

Quest'inverno è stato effettuato un importante rifacimento per dotare il Seaexplorer Yacht Club de Monaco di nuovi fogli di alluminio. Questi profili di ultima generazione, progettati da VPLP, hanno lo scopo di sviluppare una maggiore portanza (potenza) rispetto alle precedenti lamine. Sono state avanzate per permettere alla barca di Boris di 60 piedi di decollare prima, ma la struttura della barca ha dovuto essere modificata per spostare i pozzi delle lamine. Anche il tetto è stato modificato per migliorare la visibilità in avanti.
Con questa barca molto veloce, Boris Herrmann, il primo German Frers a partecipare al Vendée Globe, ha potuto creare una sorpresa e finire nel gruppo di testa.
Seaexplorer-Yacht Club de Monaco - Boris Herrmann

- Numero di vela: 16
- Nomi precedenti della barca: Edmond de Rothschild, Malizia - Yacht Club de Monaco
- Architetto : Verdier - VPLP
- Sito di lavoro : Multiplast
- Data di lancio: 07 agosto 2015
- Larghezza: 5,70 m
- Spostamento (peso): 7,6t
- Numero di tavole da pugnale: lamine
- Area di navigazione controvento : 290m2
- Area velica sottovento: 490m2