Il successo dei progetti di Verdier

Realizzato alla Persico, Linkedout è una quasi-sorella di Apivia, l'altro piano verdiano impegnato in questa edizione 2020. Lo scafo e l'abitacolo sono diversi tra i due prototipi. Thomas voleva una barca semplice, con soluzioni affidabili e collaudate. Nessuna scelta estrema o stravaganza architettonica. Il ponte è curvato per abbassare il baricentro da un lato, ma anche per limitare l'altezza delle paratie di supporto e quindi risparmiare peso.

Il team ha voluto prestare particolare attenzione all'ergonomia della cabina di pilotaggio e della cellula di vita. L'organizzazione del pianoforte è un modello di questo tipo, e Thomas ha installato un sedile a secchio modellato secondo la sua morfologia di fronte al tavolo da carteggio. Questo è fissato nella direzione di marcia opposta per due motivi: non verrà espulso in caso di sosta a buffet, ed è nella direzione di uscita se deve raggiungere l'abitacolo in fretta e furia.
In prima linea
Impegnato sulla Transat Jacques Vabres 2019 con Antoine Koch come co-skipper, Linkedout ha dovuto fare una sosta tecnica a Cherbourg poco dopo la partenza, per risolvere un problema di guida. Il duo è partito da Cherbourg 150 miglia dietro il leader, in ultima posizione. Thomas e Antoine faranno un incredibile ritorno, arrivando 5° a Salvador de Bahia.

Nella Vandea Artica, Thomas ha dimostrato il suo talento conquistando il 1° posto fino al sud-ovest dell'Islanda. Finirà sul terzo gradino del podio, dietro a Charal e Apivia.

Lamine V2

All'inizio del 2020 sono state installate nuove lamine, lunghe e piatte. Secondo Guillaume Verdier, il suo architetto: "Il V2 di Linkedout è un po' più a cucchiaio, per avere un po' più di tolleranza al tacco e per ventilare meno". "Manterremo le alte velocità più a lungo, con una maggiore stabilità. Questo è fondamentale per un tour di monde; essere in grado di mantenere alte le medie per lungo tempo", spiega Thomas.
Il bel gesto di Advens

Advens, partner principale di Thomas e leader francese nel campo della sicurezza informatica, ha deciso di offrire il nome e la visibilità della sua barca a LinkedOut, il social network di persone in situazioni precarie.
Dal giovane talento al favorito di Vendée Globe
La barca è particolarmente veloce di bolina e, in piccoli tratti, le velocità predominanti all'inizio del percorso e durante la risalita dell'Atlantico. Le edizioni precedenti hanno dimostrato che la scalata dell'Atlantico è stata spesso teatro di grandi sconvolgimenti in classifica. Se Thomas uscirà ben posizionato all'uscita del Deep South, dovremo contare su di lui per lo sprint finale.

Ha dovuto rinunciare nel 2016 a seguito di uno scontro con un UFO. Torna nel 2020 con una nuova barca, una preparazione ottimizzata e un team di talento. Thomas è pronto ad affrontare la sfida di salire uno dei gradini del podio dell'edizione 2020.
Linkedout-Thomas Ruyant

- Nome di battesimo: Nat'Che
- Architetto : Verdier
- Sito di lavoro : Persico
- Data di lancio: 03 settembre 2019
- Larghezza: 5,85m
- Spostamento (peso): 8t
- Presenza di fogli di alluminio : Sì
- Area di navigazione controvento : 350m2
- Area velica sottovento: 560m2