Le carte ridistribuite sul Solitaire Urgo Le Figaro 2019

Il podio della terza tappa del Solitaire Urgo Le Figaro © COURCOUX Alexis

Questa terza tappa del Solitaire Urgo Le Figaro, che consisteva in un anello di 410 miglia attorno a Roscoff, è stata incredibile. 8 ore separano gli arrivi dei primi tre e il resto della flotta. Un divario così significativo che ha totalmente ridistribuito la classifica generale di questa cinquantesima edizione.

Per il suo 50° anniversario, il Solitaire Urgo Le Figaro si propone in edizione antologica. Ogni tappa riserva la sua parte di sorprese e questa terza tappa non ha fatto eccezione. Questa mattina, Anthony Marchand (Groupe Royer-Secours Populaire), Gildas Mahé (Breizh Cola-Equi'Thé) e Alexis Loison (Région Normandie) hanno tagliato il traguardo intorno alle 9 del mattino con un vantaggio di quasi 8 ore sui concorrenti.

I loro inseguitori sono arrivati a Roscoff solo alle 17:20 di sera, per ordine di Martin Le Pape, Michel Desjoyeaux, Corentin Douguet, Adrien Hardy, Tom Dolan, Will Harris e Benjamin Schwartz, il primo nuovo arrivato. Così, il quarto, Martin Le Pape (Skipper Macif 2017), è arrivato 7 ore 50 minuti e 50 secondi dopo il vincitore, Anthony Marchand. Yoann Richomme ha conquistato il 13° posto, mantenendo la sua leadership nella classifica generale.

"Non ho mai visto accadere una cosa del genere in nessuna fase." ha confidato Michel Desjoyeaux (Lumibird), quinto nella tappa, mentre Corentin Douguet (NF Habitat), che è arrivato appena dietro di lui, ha aggiunto : "E' incredibile, non ho mai visto passi cosi' folli con cosi' tante lacune.">

Michel Desjoyeaux

E in effetti, queste significative lacune hanno completamente ridistribuito le carte della classifica generale. Il trio vincente è tornato in partita dopo aver pensato di aver perso tutto nella classifica generale della prima tappa. Fu quando arrivarono al porto alle 19:00 che il podio della tappa scoprì la nuova classificazione.

"https://media.bateaux.com/bateaux/31364/solitaire-du-figaro-figaro-beneteau-1.jpg" E' quello che chiamiamo un ascensore, è più un posto a cui miravo quando ho lasciato Nantes, è sicuramente bello vedere di nuovo il mio nome di fronte ad esso""https://media.bateaux.com/bateaux/31364/solitaire-du-figaro-figaro-beneteau-2.jpg"540"Ho pensato che fosse morto, ho dovuto attraversare un po' tutti gli stati, perché perdere il passaggio da Alderney a 200 metri è stato un po' difficile. Come ha detto Fabien (Delahaye, 12° del palco), è come vedere l'aereo decollare mentre sei al cancello. Ora, 1 h 26 in anticipo, non ho il diritto di lamentarmi, è più di quello che molte persone avevano prima dell'inizio dell'ultima tappa, è un lusso enorme, sono felice nonostante il sapore amaro di questa fase, è un'operazione che rimane corretta"360"https://media.bateaux.com/bateaux/31364/solitaire-du-figaro-figaro-beneteau-3.jpg"E' del tutto improbabile, 1:26 ore dietro Yoann e quasi un'ora davanti ad Alexis, è pazzesco, è fantastico Gildas Mahé, che si è trasferito dal 17° posto assoluto al delfino di Yoann Richomme, è stato felice. ">

Yoann Richomme

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