Regata: i limiti della priorità

Quando si attraversano le barche a vela in una regata, le priorità si applicano ai corridori. Ma essere una priorità in una regata conferisce diritti limitati. Le priorità in regata sono regolate dal RRS (Racing Rules of Sailing), vediamo insieme le regole che inquadrano e limitano le priorità per rendere più vivace il gioco ed evitare incidenti.

Un gioco non può essere giocato senza le sue regole, e ogni partecipante è tenuto a padroneggiarle. Ora sappiamo che le regole di priorità quando due barche si incontrano . Tuttavia, una priorità ha anche i suoi limiti.

Evitare i contatti

Le regate riuniscono più barche a vela sullo stesso percorso. Per tutta la gara, spesso si incontreranno l'un l'altro. Il primo dei limiti alle priorità è una misura di buon senso. I partecipanti, con o senza priorità, devono fare tutto il possibile per prevenire un incidente.

E questo e' il seguente regola 14 che dà dei limiti alle priorità per evitare il contatto: una barca alla sua destra, ma che non fa TUTTO per evitare il contatto è punibile.

Va notato - e questo è abbastanza comprensibile - che in caso di contatto grave (lesioni, danni materiali), se si stabilisce che la barca a vela prioritaria non ha fatto tutto il possibile per prevenire l'incidente, questo comporta quasi sempre la squalifica dei concorrenti.

Acquisizione di una priorità

Quando una barca a vela si muove, come durante un cambio di virata, c'è una certa inerzia. Al fine di evitare che la distribuzione delle priorità che si applicano alle barche a vela in questo breve periodo di tempo, il RRS fornisce un quadro per l'acquisizione di priorità.

È regola 15 che limita la priorità durante la sua acquisizione: quando un'imbarcazione acquisisce una priorità deve inizialmente dare all'altra imbarcazione il posto per stare lontano, a meno che non acquisisca la priorità a causa dell'azione dell'altra imbarcazione.

Modificare il percorso

Regola 16 fornisce un quadro di riferimento per la modifica della rotta della barca a vela prioritaria: quando una barca prioritaria cambia rotta, deve lasciare spazio all'altra per stare lontano.

Se una barca di babordo sta per passare dietro una barca di dritta, la barca di dritta non deve cambiare rotta se questo costringe la barca di babordo a cambiare rotta immediatamente. Lo spirito della regola è quello di non mettere in pericolo una barca in competizione abusando di una priorità.

Ma se lasci spazio sufficiente per questa barca a vela, sei alla tua destra. E poi si può svitarlo per rallentarlo. Questo è il modo in cui possiamo osservare le battaglie di tornitura e di ginnastica dove alcuni cercheranno di spingere gli altri verso la colpa.

Sullo stesso lato

Regola 17 regola i limiti di priorità per le barche a vela sullo stesso lato, su una rotta normale: una barca da cattura che entra in impegno a meno di 2 lunghezze sottovento di una barca, non deve superare la sua rotta normale mentre l'impegno è in corso.

In una barca che vorrebbe alzare non sarebbe permesso se fa le sue vele alzate al punto che non è più su una rotta normale. Siate vigili sottovento con le barche sotto spinnaker che si trascinano, per alcuni di loro, la loro rotta normale può essere molto alta.

In caso di penalità

Infine, una barca a vela che fa un giro di penalità deve stare lontano dalle altre barche. Anche se a sua volta a 360° acquisisce una priorità, in nessun caso sarà in grado di affermarla.

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