Una barca sta arrivando! Le 4 regole fondamentali di priorità per la navigazione a vela

Questo GC32 si e' scontrato violentemente con un semi rigido che lo aveva tagliato © Photo DR / Oscar Lindley Smith

Ci sono molte opportunità di incontrare altre barche lungo il percorso, da qui l'importanza di un orologio attivo. Come faccio a sapere chi dovrebbe uvrer?? Ogni rotta di collisione ha la propria regola di priorità. Queste priorità in mare, che riguardano tutti i diportisti, sono facili da ricordare. Vediamo insieme le regole principali.

In mare, le regole di priorità sono disciplinate dal RIPAM (International Regulations to Prevent Collisions at Sea). Il presente regolamento conferisce diritti e obblighi ai quali tutti sono tenuti a conformarsi. In caso di rischio di collisione, le norme stabiliscono quale delle due navi deve manovrare per evitare la collisione.

Motore di dritta strappato e colpo di scafo centrale in seguito alla collisione tra una nave da carico e Sodebo nelle immediate vicinanze della Ushant DST.

Va inoltre ricordato che la nave prioritaria deve fare tutto il possibile per evitare la collisione se l'altra nave non lo fa. In tutte le circostanze, mostriamo un po' di senso del mare e cortesia, l'imbarcazione prioritaria può facilmente scegliere di cambiare rotta se la manovra è più facile per lui.

Non correre il rischio di imporre la tua priorità

La rotta di collisione

Il rischio di collisione tra due barche è anche chiamato rotta di collisione. Questo rischio viene valutato utilizzando una bussola di rilevamento. La rotta di collisione viene confermata se il rilevamento della bussola dell'imbarcazione in avvicinamento non cambia in modo significativo.

Aumenti costanti

La barca blu con la bussola ottiene un rilevamento costante a 20° con la barca rossa. Il rischio di collisione è certo se entrambe le barche a vela continuano sulla stessa rotta.

Le 4 regole fondamentali di priorità

Le seguenti 4 regole sono una sorta di tela per determinare rapidamente la distribuzione delle priorità. Non appena stabilita la priorità, il processo della tela termina.

Ricordate che dovete avere il RIPAM a bordo. Si tratta di un insieme completo di regole che dovreste studiare e conoscere per navigare in sicurezza.

1 - Una barca a vela ha la priorità su una barca a motore

Il RIPAM dà la priorità alle barche a vela rispetto alle barche a motore, siano esse delle dimensioni di un allegato o di una nave cisterna.

Attenzione, questa priorità viene persa di fronte ad una motonave con una capacità di manovra limitata (come ad esempio un rimorchiatore in azione). O in una zona di separazione del traffico (TSA). O se si tratta di un peschereccio in azione di pesca.

Usa il senso del mare e considera questa priorità con cautela. Non sottovalutare il tempo di manovra di una motonave, una petroliera varata a 20 nodi impiega diversi minuti per regolare la rotta. Inoltre, supponiamo che sul ponte o sul radar, nessuno ti abbia visto.

2 - Una nave che sorpassa un'altra deve evitare la collisione allontanandosi da essa

La barca blu che raggiunge il rosso deve fare una manovra per evitare la collisione.

Si applica la regola 13. Che si tratti di una barca a vela o di una barca a motore che navighi più velocemente di qualsiasi altra, è sempre la più veloce che deve garantire la manovra di evitamento.

Se siete la nave da sorpasso, assicuratevi di allontanarvi abbastanza per non disturbare i più lenti. Soprattutto se si tratta di una piccola barca a vela a 5 nodi, superata da una barca a motore varata a 20 nodi. Maniere in mare.

3 - Una barca a vela di dritta ha la priorità su una barca a vela di sinistra

Questa è la famosa regola 12 del RIPAM. Quando due barche a vela seguono una rotta di collisione, il riflesso giusto è quello di determinare gli amure in cui ogni barca naviga.

In altre parole, definire su quali lati le barche a vela ricevono il vento.

Navigare a dritta - il vento proveniente da tribord? - la barca a vela ha la priorità. Ricevendo il vento dal lato sinistro, la nave imbracciata a babordo doveva manovrare per evitare collisioni.

La barca a vela che naviga in porto passerà quindi il suo tempo a controllare che non sia in rotta di collisione con un'altra barca a vela.

Questa regola fa dire ai marinai che una barca a dritta è il re dei mari. Ciò non preclude controlli regolari sottovento per verificare che non vi siano imbarcazioni in rotta di collisione.

4 - Anche in virata, la barca a vela sottovento ha la priorità

La regola 12 rimane il riferimento. Ricordate bene questa regola, in quanto è spesso utile (specialmente con le barche a motore).

Quando due barche a vela navigano sulla stessa mura, a sinistra o a dritta, è la barca a vela sottovento - quella che fa la rotta più vicina al vento - che ha la priorità. L'altra barca a vela dovrà allontanarsi mentre si alza, o passare dietro o girarsi.

Attenzione, lo spinnaker non concede un diritto

Una barca a vela sotto spinnaker non è considerata dal RIPAM come una barca a vela con capacità di manovra limitata. Dovrà quindi rispettare le regole ed eventualmente abbassare lo spinnaker per evitare una collisione. Ancora una volta, diamo prova di cortesia e buon senso dando la priorità, se possibile, agli equipaggi coraggiosi che navigano sotto spinnaker.

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