Queste traversate richiedono un minimo di preparazione, soprattutto perché il mondo fluviale ha i suoi vincoli ed è governato da regole e costumi che non sono sempre ben conosciuti dai navigatori.

È acceso?
Questa è ovviamente la prima domanda che viene in mente! Le vie d'acqua sono definite da una sagoma: la lunghezza e la larghezza delle chiuse, ma anche il pescaggio ammissibile e lo spazio libero sotto i ponti. Questo calibro non è lo stesso ovunque ed è consigliabile verificare la sua continuità su tutto il percorso. Per esempio, il tiraggio dell'aria sulla Vilaine è di 3,20 m, mentre è solo di 2,50 m sul canale Ille et Rance. Questo è quindi il massimo consentito per chi vuole attraversare la Bretagna per questa via!

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Tranne per coloro che vorrebbero raggiungere il Baltico o i paesi dell'Est, le vie navigabili preferite per un viaggio fluviale sono il collegamento Dinan - Arzal attraverso il canale Ille et Rance e il Canal des 2 mers, da Bordeaux a Sète (il Canal du Midi è solo la parte tra Tolosa e l'Etang de Thau). Ecco le caratteristiche principali:
Ille et Rance et Vilaine :
- Distanza: 222 km
- Serrature: 60
- Lunghezza delle chiuse: 25,80 m
- Larghezza della serratura: 4,50 m
- Pescaggio: 1,20 m
- Altezza d'ingombro: 2,50 m
- Service des voies navigables de France (VNF): 02 99 59 20 60
Canale dei 2 mers :
- Distanza: 433 km
- Serrature: 116
- Lunghezza delle chiuse: 30 m
- Larghezza della serratura: 5.50 m
- Pescaggio: 1,20 m
- Altezza d'ingombro: 3,30 m
- Servizio delle vie navigabili di Francia (VNF): 04 67 11 81 30

Disoccupazione
I canali a volte chiudono per manutenzione. Questi periodi di lavoro sono chiamati disoccupazione e di solito hanno luogo nel tardo autunno. Le date e la durata sono annunciate in anticipo. In ogni caso, è consigliabile consultare il servizio di navigazione competente prima di utilizzare la via d'acqua, che potrà anche dirvi se il pescaggio annunciato è rispettato (può essere ridotto nei periodi di bassa marea).

Pedaggi VNF
Il passaggio delle chiuse è stato a lungo libero, e lo è ancora sui corsi d'acqua concessi alle autorità locali, come i canali bretoni. Altrove, Voies Navigables de France fa pagare una tassa. Si tratta di una vignetta, calcolata sulla lunghezza della barca, che si può ottenere online (www.vnf.fr) ed è disponibile al giorno, alla settimana o all'anno. A titolo indicativo, costa 62,00 euro a settimana per una barca di 10 m.

Il permesso
Anche a bordo di una barca a vela, una licenza fluviale è necessaria per le barche con più di 6 CV. Per i titolari di una licenza di mare, l'opzione fiume è una semplice estensione che richiede solo una formazione e un esame teorico. Tuttavia, è meglio preoccuparsi di ottenerlo prima di avvicinarsi alla prima serratura.

Carte guida
Le vie navigabili interne hanno anche le loro mappe, che sono una miniera di informazioni indispensabili per navigare senza problemi. Oltre alla cartografia dettagliata, contengono istruzioni di navigazione, una lista di scali nautici, le loro strutture e le risorse disponibili nei villaggi lungo il fiume. Fluviacarte (www.fluviacarte.com) e Éditions du Breil (www.carte-fluviale.com) offrono le loro guide online. Puoi anche stimare la durata del tuo viaggio grazie a uno strumento di calcolo dell'itinerario chiamato Fluviacap, che è disponibile sul sito della rivista Fluvial (www.fluvialnet.com).

Orari di apertura delle serrature
Che siano manuali o elettrificate, le serrature sono tutte soggette alle ore di funzionamento. Questi variano secondo il corso d'acqua e la stagione. Questi orari stabiliranno il ritmo della tua navigazione; ti preghiamo di tenerne conto quando pianifichi il tuo percorso.

Velocità
Nel traffico fluviale, la velocità è limitata. Su un canale, non dovresti superare i 6 km/h, mentre sui fiumi puoi arrivare a 10 o 12 km/h (controlla la velocità esatta a seconda del fiume). Questa è una velocità di fondo (quella indicata sul GPS e non sul tachimetro). Fare attenzione nelle acque con una corrente se ci porta o se stiamo navigando controcorrente
Ma più che adottare la velocità massima, la cosa più importante è trovare la giusta velocità per non creare onde che danneggiano la costa. A seconda della tua barca e del suo scafo, dovresti adattare la tua velocità per evitare le onde di scia.

Le priorità
Il trasporto fluviale è in tale declino che è improbabile che vi imbattiate in una chiatta carica di merci. Le barche passeggeri, invece, che si trovano soprattutto nelle zone turistiche, hanno la priorità alle chiuse. Questo non è il caso delle barche a noleggio, ma i loro equipaggi sono spesso così inesperti che bisogna fare attenzione. Soprattutto vicino ai principali punti di partenza, in particolare sul lato mediterraneo del Canal du Midi, dove a volte si possono vedere delle manovre... folcloristiche!