Prince de Bretagne ha iniziato a investire nelle corse oceaniche nel 2009, prima di sponsorizzare Lionel Lemonchois nel 2010 e di acquistare il maxi trimarano Prince de Bretagne nel 2012. Questo coinvolgimento gli ha permesso di sviluppare la sua reputazione in Francia e a livello internazionale. Ma ora, il leader della verdura fresca in Europa vuole prendere una direzione diversa, ponendo fine alla sua partnership con lo skipper dopo 9 anni di sponsorizzazione della vela.
"Prince de Bretagne è 3.600 produttori e per continuare questa sponsorizzazione, tutti dovevano essere coinvolti nel progetto. Ma al momento il contesto economico per i coltivatori di ortaggi bretoni è molto complicato. Anche se il budget per il maxi trimarano Prince de Bretagne (ex ORMA Sodebo) non è lo stesso di un Ultime di ultima generazione come Macif o Banque Populaire, è un budget che rimane alto quando sei un contadino. Quindi la decisione non ha nulla a che fare con Lionel Lemonchois, è una questione di budget" spiega il reparto comunicazione del marchio.
Grazie a questa partnership, e in particolare alle belle vittorie, a partire dalla vittoria nella leggendaria Route du Rhum nel 2010, nella categoria Multi50, Prince de Bretagne ha infatti moltiplicato per quindici volte in cinque anni la sua copertura stampa. Allo stesso tempo, Prince de Bretagne ha sviluppato la sua reputazione e i suoi valori condivisi con il marchio e lo sport in Francia e a livello internazionale.
Prince de Bretagne desidera riorientare la sua partnership sviluppando la sua comunicazione, focalizzandola sulla valorizzazione della sua nuova carta d'impegno del marchio e sui valori e le pratiche sostenibili e responsabili dei produttori Prince de Bretagne. " È una scelta economica e non umana, quindi non è un'idea del marchio quella di continuare a navigare"

Quale futuro per Lionel Lemonchois?
Lo skipper che doveva partecipare alla Route du Rhum e la cui barca era in costruzione per la leggendaria regata transatlantica non ci sarà per mancanza di budget. Ora, in un periodo di transizione, vuole continuare nel mondo della vela. Anche se è consapevole del contesto, che favorisce le giovani generazioni.
Il maxi trimarano di 80 piedi Prince de Bretagne è quindi in vendita. "Se Lionel Lemonchois riesce a trovare uno sponsor, e vuole ricomprare la barca, questa potrebbe essere una possibilità"
E perché non una posizione di direttore tecnico, come Vincent Riou, che accompagna il giovane Sébastien Simon nel suo progetto Vendée Globe? "Aveva avuto un'idea un po' simile per un progetto prima del Transat Jacques Vabre, ma sarebbe stato possibile solo se fosse rimasto sotto contratto con il Principe di Bretagna. E' anche più difficile da fare in mezzo al trimarano e più comune sulle imbarcazioni IMOCA. Ma Lionel Lemonchois è un grande specialista del trimarano"
