IMOCA di seconda generazione, ma potenziali vincitori del Vendée Globe 2016

Gallo maestro © Vincent Curutchet / DPPI / Maître CoQ

Dei 29 IMOCA che partecipano al Vendée Globe, 4 sono IMOCA di seconda generazione, progettati secondo i progetti dello studio di architettura VPLP-Verdier. Tutti loro hanno seri motivi per competere con gli IMOCA di ultima generazione, la maggior parte dei quali sono dotati di lamine. SMA non è altro che l'ex Macif, vincitore dell'ultimo Vendée Globe, Maître Coq è una "vecchia generazione" equipaggiata con lamine, mentre PRB è stata così ottimizzata che è quasi nuova! Il gioco sembra serrato!

Bastide Otio , Kito de PAVANT

Si tratta di un piano VPLP-Verdier di seconda generazione lanciato nel 2010 che ha una lunga tradizione. È con lui che Jean-Pierre Dick (Virbac-Paprec 3) ha vinto la Transat Jacques Vabre e la Barcelona World Race (il giro del mondo a due mani) nel 2011, prima di partecipare al Vendée Globe 2012-2013. E' anche l'Hugo Boss con cui Alex Thomson ha partecipato alla Barcelona World Race. Kito de Pavant conosce lo stile della barca, come il suo precedente Gruppo Bel era la sorellanza di Safran Si tratta di una delle due barche precursore dell'associazione molto efficace tra lo studio di architettura VPLP e Guillaume Verdier.

Rabbino Christol / Bastide Otio

Gallo maestro Jeremie BEYOU

È stato progettato nel 2010 presso il cantiere CDK secondo i progetti di VPLP-Verdier. Nell'ultimo Vendée Globe, avrebbe potuto essere il detentore del titolo, in una manciata di ore, ma alla fine ha permesso ad Armel le Cléac'h (Banque Populaire) di vincere il 2 e posto. Quinto progetto VPLP-Verdier, è una macchina perfettamente competitiva della penultima generazione, che ora beneficia di lamine al posto delle daghette dritte. Il nuovo Maître Coq avrà quindi tutte le possibilità di vincere il Vendée Globe.

©Vincent Curutchet / DPPI / Master CoQ

ADM Paul MEILHAT

Si tratta di un progetto VPLP-Verdier costruito presso il cantiere CDK nel 2010 sotto il nome di Macif e ha un curriculum più che perfetto... Nelle mani di François Gabart, questo monoscafo ha un quasi grand slam: vincitore del Vendée Globe, della Route du Rhum, del Fastnet, ecc. Recuperata da Paul Meilhat nel 2015, la barca è stata abbandonata in mare nel dicembre 2015, nel Transat St Barth Port-La-Forêt, dopo una grave ferita al suo skipper. Finalmente recuperata, è stata rimessa a nuovo nelle strutture di Mer Agitée (Michel Desjoyeaux) e può giocare un ruolo di primo piano in questo Globo della Vandea del 2016.

©V. Curutchet / DPPI / SMA

PRB Vincent RIOU

PRB è un progetto VPLP-Verdier progettato nel 2010 presso il cantiere CDK ed è stato così ottimizzato dall'ultimo Vendée Globe che è praticamente una barca nuova. Quasi tutto è stato rifatto, dalla chiglia alle daghe e ai timoni, per farne una barca totalmente a immagine del suo skipper: veloce, affidabile e versatile. Anche se non è dotata di lamine, PRB è in grado di dare il meglio e presentata dal suo skipper, Vincent Riou, come "una delle navi più facili da guidare dell'intera flotta"

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