Maxi Edmond de Rothschild e Banque Populaire XI hanno pareggiato i conti
La linea di 1 miglio è stata ancorata attraverso le insenature di Groix, tra la Pointe du Talut e la costa di Groix. La partenza delle regate è stata data con un flusso d'aria di 12-13 nodi da NW. Il Maxi Edmond de Rothschild ha iniziato con una virata a dritta con randa piena e J2, registrando un tempo di 30,7 nodi in 1,57 minuti. SVR-Lazartigue, con gli stessi risultati, ha concluso a pari merito, a riprova dell'omogeneità del campo.
Nonostante una brezza più leggera, 6,5 nodi all'inizio della seconda sessione, i quattro protagonisti hanno continuato a giocare la partita. Al terzo giro della terza sessione, è stato difficile separare la flotta, anche per Actual, che si trova più a suo agio nelle arie leggere. Banque Populaire XI e Maxi Edmond de Rothschild hanno lo stesso numero di migliori sprint: cinque sui rispettivi dodici.
Una vittoria a lungo attesa per Banque Populaire XI
Sabato 1° ottobre, SVR-Lazartigue, Banque Populaire XI, Actual e il Maxi Edmond de Rothschild sono partiti per un percorso d'altura di 340 miglia. Armel le Cléac'h e Sébastien Josse hanno vinto la regata, tagliando il traguardo alle 9h 13 minuti e 32 secondi di domenica mattina, dopo 21 ore 13 minuti e 32 secondi di regata. Tuttavia, il livello di competizione è stato alto, come dimostrano i piccoli distacchi tra i due, che promettono di rendere la Transat Jacques Vabre molto combattuta. Solo tre minuti e 20 secondi dopo i vincitori, il Maxi Edmond de Rothschild ha tagliato il traguardo. SVR-Lazartigue ha seguito 11 minuti e 31 secondi dopo.
Questo podio e questi piccoli distacchi confermano che le prestazioni di questi Ultim sono molto simili. Sul percorso e alle boe, ognuno di loro passa per primo a una delle boe.
Armel le Cléac'h spiega: "È stato intenso dall'inizio alla fine. Sapevamo, viste le condizioni, che ci sarebbero state molte manovre e parecchi cambi di vela. Ma molto rapidamente ci siamo trovati con tutte e tre le barche in contatto, e questo è durato fino alla fine. Un passaggio, è una; un passaggio, è l'altra. Gitana doveva passare la prima boa in testa, poi SVR e noi dovevamo passare l'ultima. È stata la scelta giusta, perché dopo siamo riusciti a mantenere il vantaggio. Loro hanno continuato a rimontare fino alla fine. Non potevamo arrenderci e ogni manovra contava. È una grande soddisfazione per la squadra, era da molto tempo che non vincevamo una gara. È di buon auspicio per il resto della stagione
