Comprendere le basi dell'America's Cup per capire il cambiamento del protocollo

© ACEA / RICARDO PINTO

Scopri le basi dell'America's Cup per capire meglio perché votare per le barche più piccole era possibile.

Christian, da dove cominciamo?

Con l'enunciazione del problema, ovvero le tre basi dell'America's Cup:

  • Il Deed of Gift, un testo del 1875 che protegge il Difensore;
  • Il COR, Challenger of Records, accettato per primo dal Defender, rappresenta gli sfidanti;
  • Il protocollo stabilito dal Defender e dal ROC che raccoglie tutte le regole di un'edizione, comprese le misure delle barche. Ad esempio 62' prototipi come deciso fino alla votazione del 31 marzo 2015.

La lunghezza delle imbarcazioni al galleggiamento è imposta dal Deed of Gift: da 44' a 90' con un solo albero, e fino a 110' se l'imbarcazione ha due alberi. La lunghezza scelta di 48' fuori tutto, che consente all'imbarcazione di rimanere al di sopra dei 44' al galleggiamento, sebbene minima e senza precedenti nella storia della Coppa, è comunque perfettamente in linea con le regole.

Le lamentele sulla perdita dello spirito della Coppa a causa delle piccole dimensioni delle barche provengono da coloro che non hanno letto il regolamento e hanno poca memoria. Nel 1956, quando fu scelto il 12mJI per contenere i costi (già!) alla fine della Seconda Guerra Mondiale, le stesse lamentele dei nostalgici della classe J predissero la fine della Coppa.

La storia ha dimostrato che si sbagliavano e la storia lo dimostrerà ancora. Il perché ve lo spiego alla fine.

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