Quindi gli italiani e i neozelandesi hanno votato contro questo cambiamento?
Si', e non l'hanno nascosto.
Come annunciato in precedenza, in caso di voto favorevole, gli italiani di Luna Rossa hanno rinunciato del tutto a questo AC35th e hanno gettato la spugna. Forse offeso dal fatto che avevano fatto andare tutto storto rifiutando il ruolo del COR, o almeno convinto che un taglio sull'attrezzatura da spiaggia non è solo la visione che hanno di esso, ma soprattutto un Vuitton. La classe di Vuitton, il sogno di Prada. Fortunatamente, il voto di coloro che ancora sognano non è suscettibile di influenza. Tutto sommato, ciao, Luna Rossa.
Il lato di Neozed non è così semplice. Proprio come Team New Zealand (TNZ) sosteneva Luna Rossa 15 giorni prima della votazione, il Defender ha incluso nella prossima votazione un nuovo cambiamento con il pretesto della riduzione dei costi: la cancellazione delle qualificazioni di Auckland per gestire tutto alle Bermuda. Questo non solo ignora un precedente accordo tra Oracle e TNZ, ma soprattutto toglie alla TNZ la base di finanziamento: la regione di Auckland ha sempre detto che finanzierà solo parzialmente la TNZ se le gare di qualificazione si svolgeranno in patria.
Il Defender ha già eliminato un concorrente serio e ora sta lavorando per eliminare il prossimo. Senza il sostegno finanziario della sua città, TNZ è scomparso. I kiwi hanno quindi sostenuto, conformemente ai protocolli (il vecchio e il nuovo) del "Pannel Arbitration", sostenendo che questo cambiamento non era conforme. Essi si basano sulla regola 4.1 del calibro iniziale, che richiede l'unanimità dei voti, per essere modificata.
Il Collegio Arbitrale è composto da 3 membri non ancora nominati. Non solo un Panel nominato dopo i fatti, e dopo il termine di registrazione (1 maggio 2015) non avrà altra scelta se non quella di rifiutare l'ammissione, ma non c'è ragione per cui il Difensore non dovrebbe rinunciare al lobbying che sta votando, che lo yin è allo yang.
TNZ avrà difficoltà a sopravvivere a questo attacco del difensore.
Auckland ha cosi' tanto interesse ad avere i playoff?
Oh, sì, lo so! E non si tratta solo di grandi somme di denaro.
È un intero paese alle spalle della TNZ, è un'intera regione che funziona grazie a La Coupe. Uno studio indipendente condotto nel marzo 2014 da Spaziale Me mostra in dollari USA all'epoca, che per un investimento di 36 milioni di dollari in 4 anni in TNZ per l'AC34th, la regione di Auckland ha recuperato 87 milioni di dollari in tasse nello stesso periodo. TNZ ha generato l'equivalente di 1.220 posti di lavoro all'anno nell'industria locale e ha permesso alla città di generare il 142% in più di valore in 4 anni. Coloro che li raccolgono non pagano alcunché, è al netto delle tasse su una Coppa nemmeno correre a casa. Ottimi calcoli, responsabili politici del Kiwi.
Questo spiega la forzatura delle Bermuda, con il Defender per avere TUTTE le regate in casa.
Ma perché Artemis e BAR hanno votato per questi piccoli monotipi?
Perché Ian Percy e Ben Ainslie sono i re del monotipo.
I due leader di queste squadre provengono dall'olimpismo, che è il mondo del one-design in cui hanno più che brillato. Iain Percy, l'inglese di Artemis, ha vissuto dolorose battute d'arresto con il suo team di design nell'ultima edizione (morte di Andrew Simpson). Sir Ben Ainslie ha navigato su barche pericolose e non abbastanza veloci, progettate da Oracle sul 34°. E' il duro lavoro del team di terra e dei velisti che hanno vinto principalmente l'ultima Coppa su barche nate male, perché mal progettate. Non ci vorrebbe molto per decidere loro di navigare in monotipi.
Il primo "poco", arrivato il 15 febbraio 2015 a San Francisco, nella base di Artemis, sotto forma di un AC48' del progetto Oracle Core Builders. Un AC48' è riconoscibile perché sembra un AC45' con timone a ruota e due colonne dell'argano. Ecco un link per i non credenti (visibile in fondo alla pagina).
E' difficile non vedere cause ed effetti. Un secondo "poco", dovrebbe arrivare prima dell'estate, da Core Builders in forma di AC48' a Porstmouth a BAR.
E il voto francese?
Yin è venuto in un'altra forma.
Come un noto ritornello dal 1972, Team France manca di fondi o di tempo a disposizione per poterli spendere. In ogni caso, non hanno i fondi per ottenere un AC48' Core Builders. Il "poco" ha preso la forma di una collaborazione tecnica con il team di progettazione del Defender, annunciata il 15 aprile. Esausta, la Squadra Francia si è rivolta al nemico per fargli sparare l'arma per batterlo. Il vincitore è noto in anticipo.
Niente più COR dà troppo potere al Defender. Non c'e' ragione per cui non dovrebbe usarlo.
Annunciando, il 24 aprile con una forte comunicazione, l'acquisto dei diritti dell'AC35th, Canal Plus sta svolgendo perfettamente il suo ruolo di grande finanziatore di sport nel nostro paese. Non è sicuro che questo permetterà al Team France di trovare gli 1,9 milioni di dollari necessari per registrarsi prima del 1° maggio.