Un foiler di prima generazione
Questo IMOCA è stato progettato dal duo VPLP-Guillaume Verdier per consentire a Jean-Pierre Dick di partecipare alla sua quarta Vendée Globe nel 2016. È stata poi avviata una collaborazione con il Gitana Design Team, con l'obiettivo di condividere alcune competenze per la progettazione del Gitana 16, destinato a Sébastien Josse.

Varato nel 2015, questo IMOCA è uno dei primi ad essere stato progettato per navigare con i foil. Presenta una prua voluminosa e linee molto piatte, progettate per aumentare la sua potenza. L'obiettivo è ottimizzare le prestazioni con venti leggeri e nelle zone di transizione, per limitare le manovre di cambio vela. Il pozzetto è piatto e privo di ingombri, consentendo di riporre le vele per abbassare e arretrare il centro di gravità.
Un curriculum impressionante

Poco dopo il varo, la barca ha preso il via della Transat Jacques Vabre 2015, con Jean-Pierre Dick e Fabien Delahaye come co-skipper. Tuttavia, il cedimento di alcuni longheroni della sezione di prua li ha costretti a deviare verso Madeira e ad abbandonare la regata. Jean-Pierre ha quindi proseguito il suo allenamento in solitario in Portogallo, partecipando poi alla Transat, dove si è classificato al 3? posto, e alla New York-Vendée-Les Sables-d'Olonne, dove si è classificato al 10? posto dopo una collisione con un oggetto galleggiante non identificato (UFO), che ha reso necessaria una sosta tecnica a Newport.
Un IMOCA molto ricercato

Nel 2019, questo IMOCA, ambito da diversi skipper, è stato finalmente acquistato da Giancarlo Pedote. Con Anthony Marchand, ha poi partecipato all'ultima edizione della Transat Jacques Vabre, ma ha concluso al 17° posto a causa di un'opzione meteo sfavorevole.
L'obiettivo di Giancarlo per il 2020 era quello di completare il suo primo Vendée Globe. Dopo una Transat Jacques Vabre 2019 segnata da danni, è stato realizzato un importante progetto di rinforzo. Giancarlo ha chiuso il cerchio, classificandosi all'8° posto e tagliando il traguardo poco dopo Yannick Bestaven.

Un progetto importante per 2 e Il duo Vendée Globe

Volendo rimanere in gioco contro un gruppo di foiler all'avanguardia, Giancarlo ha modificato il suo IMOCA per migliorarne le prestazioni, pur rimanendo prudente. Sono stati montati nuovi foil per garantire un volo più stabile. Una nuova prua è stata stratificata per migliorare il passaggio in mare e rendere più confortevole la vita a bordo. Dopo una Transat CIC molto difficile a causa di problemi con il pilota, Giancarlo prenderà il via della sua 2 e Vendée Globe a bordo di un IMOCA che conosce perfettamente.

- Lunghezza 18,28 m
- Larghezza 5,80 m
- Pescaggio 4,50 m
- Peso 8 tonnellate
- Altezza dell'albero 29 m
- Superficie velica massima
- Quasi 300 m2
- Trasporto di 600 m2