Aquila Power Catamarans continua a sviluppare la sua gamma di prodotti e servizi, compiendo un piccolo passo verso l'alto. Il nuovo arrivato, l'Aquila 42, si aggiunge alla serie Yacht del produttore e, anche se è il più piccolo della serie, le sue ambizioni verso il segmento premium sono ben presenti. Inoltre, il powercat entra in un segmento di mercato molto competitivo, quello dei catamarani a motore di 12-14 metri, una dimensione molto richiesta sia dagli armatori che dalle società di charter.
Una collaborazione con lo studio di design VPLP
Per sedurre, l'Aquila 42 Yacht conta già sul suo design, poiché ha un aspetto molto moderno con linee semplici e fluide, uno stile che si deve in particolare allo studio di design francese VPLP. Tuttavia, conserva la firma della serie Yacht, ovvero il lungo oblò dello scafo o il ponte portoghese a prua. Oltre alla parte visibile, questo design ha cambiato il modo di lavorare del cantiere, poiché lo scafo del powercat è ora realizzato in un unico pezzo. Si tratta di una sfida impegnativa dal punto di vista industriale, che porta il vantaggio della leggerezza e della solidità, poiché non è più necessario assemblare diverse parti dello scafo.
Quando è in acqua, l'Aquila sembra persino un po' più grande di quanto non sia in realtà. Questa impressione è dovuta alle ampie gonne di poppa, al grande pozzetto e al vasto flybridge, a sua volta sormontato da un T-top.
La larghezza delle gonne è piuttosto generosa e quella a babordo è dotata di una scala da bagno. Queste gonne sono completate da una piattaforma centrale leggermente più alta, progettata per ospitare un tender di 12 piedi. Tuttavia, questa parte centrale è fissa, cioè non scende al livello delle gonne per formare un'ampia piattaforma da bagno, il che è un peccato. D'altra parte, l'accesso al pozzetto è abbastanza facile e questa via può essere chiusa da un cancello, un buon punto per la sicurezza dei bambini. Relativamente ampio, questo pozzetto è organizzato intorno al tavolo centrale che può ospitare fino a 8 persone. Un'ampia panca occupa la sezione di poppa, mentre sul lato opposto una doppia porta a soffietto dà accesso al ponte principale. Inoltre, la finestra a sinistra della porta è orientabile verso l'alto e, con i due sgabelli, costituisce un piccolo bar. L'intero pozzetto è coperto da una copertura che consente di utilizzare questo spazio anche quando il sole è troppo caldo o quando piove.
Tanto spazio sul ponte anteriore
Da qui, le ampie passerelle conducono al ponte anteriore. Progettato per il relax, questo ponte presenta due solarium individuali con schienali reclinabili, ma senza tavolo. Ci sono anche due piccoli sedili a prua, due grandi gavoni e un enorme ripostiglio con una scaletta che, all'occorrenza, può ampliare la cabina di dritta, il che è una buona idea. Infine, se il salpa ancora è ben nascosto, l'accesso al meccanismo rimane facile.
Facilmente accessibile dal pozzetto grazie a una comoda scala, il flybridge è raggiungibile anche dalla prua grazie al famoso ponte portoghese, un elemento a cui Aquila è molto legata. Questo spazio superiore di buone dimensioni ospita una postazione di guida completa (l'unica a bordo di questo modello), ma anche un piccolo blocco cucina con grill, lavello e frigorifero e una panca a U con un lungo tavolo modulare. Tuttavia, non è possibile trasformare questa seduta in un solarium. Il flybridge gode di un'ottima visibilità ed è protetto da un solido T-Top. Può essere completamente chiuso con una tela trasparente di buona qualità. Inoltre, dispone di due boccaporti apribili per ventilare lo spazio.
