Prova / Prova di Aquila 44, un gatto di potenza sorprendentemente potente con un alto livello di margherita

Abbiamo provato Aquila 44 al largo di La Grande-Motte. La tramontana soffia a più di 20 nodi sollevando un mare mosso ideale per la nostra prova e per realizzare l'eccellente passaggio in mare di questo catamarano.

Lampadine perforanti a onde efficienti

Essai Aquila 44

L'Aquila è offerto di serie con Volvo D4 da 225 CV, ma la nostra versione è equipaggiata con l'opzione più potente di 2 x 320 CV montati su albero Volvo. Contro il vento e il mare agitato, questa motorizzazione ci spinge a 18 nodi, tagliando le onde e l'impressione di facilità è sorprendente. All'interno, non ci sono scossoni percepibili e questo permette di muoversi a bordo man mano che si va in giro, anche in queste condizioni piuttosto dure. Sulla via del ritorno, con le onde in fondo, la velocità aumenta a 19 nodi, il divario non è convincente e mostra i vantaggi dell'aggiunta di lampadine. Il passaggio molto scorrevole e la stabilità extra permettono di rimanere seduti al bar anche a 18 nodi. Il comfort attivo è quindi tanto buono quanto il comfort all'ancora. E' notevole in questa categoria.

Essai Aquila 44

Essai Aquila 44

Interessante autonomia opzionale

Essai Aquila 44

A 18 nodi il consumo è di 114 l/h e se si stabilizza a 14-15 nodi, bisogna contare 85 l/h. Con i serbatoi da 1.100 l, l'autonomia è di circa 180 miglia e 400 miglia a 9 nodi, ma c'è una riserva supplementare opzionale di 360 l che sarà benvenuta per fare viaggi più lunghi in tempi brevi

Una versione elettrica negli Stati Uniti

Una versione con motori elettrici Torqeedo Deep Blue, alimentati da due batterie BMWi3, a loro volta rigenerate da un generatore da 25 kW e pannelli solari, è offerta negli USA da Nova Luxe. Un raggio d'azione di 875 miglia è possibile, ma a 6,5 nodi e una velocità massima di 9 nodi.

Una cabina di pilotaggio di facile utilizzo

Essai Aquila 44

Essai Aquila 44

Il pozzetto centrale è molto spazioso e facile da usare con le sue due panche laterali. Per un uso intensivo, è preferibile una timoneria interna meno esposta. E poi la discesa frontale, è super pratica quando si deve andare dal timone alla mosca, prendere un ormeggio sulla spiaggia anteriore o controllare l'ancoraggio.

Essai Aquila 44