Intervista / Guillaume Combescure "La produzione Mini come il mio Pogo 3, non è confortevole!

Guillaume Combescure salpa sul Mini-Transat per cimentarsi nell'avventura. È al timone di una serie Mini, un Pogo 3 che ha appena modificato.

Cosa ti ha portato ad entrare nella Mini?

E' solo per sapere della gara. Penso che non siamo male in questa situazione. Ho visto un video nel 2007 dopo la vittoria di Yves le Blevec, ho pensato: "Sembra fantastico, un giorno dovremo farlo". Il seme viene seminato, tutto quello che dobbiamo fare è aspettare il momento in cui il contesto migliore per iniziare. Volevo vivere questa gara.

Alla vigilia della partenza, qual è il tuo stato d'animo?

E' buffo, ci stavo pensando ieri sera. Non mi rendo conto che sto iniziando. Quando me ne rendo conto, mi fa piangere. Vedremo come va, ma e' fantastico essere qui oggi.

Guillaume Combescure sur la Mini-Transat

Finora, tutto è andato come immaginavi?

E' diverso vedere un video di un tizio che fa mini che essere su di esso. E' meglio di persona! E' la mia piccola barca, il mio motorino. L'ho preparato per due anni, navigando insieme per due anni, facendo shopping. Ora faro' la mia traversata. E' solo felicità, anche se ci sono alti e bassi. Ma finora gli alti sono più alti che bassi sono bassi. Mi diverto molto di più dei guai. Questo è il vantaggio della serie mini.

Qual è il tuo miglior ricordo su questa mini?

E' un viaggio sul mini Fastnet con Benoit Hantzperg nel 2016 dove abbiamo rotto un timone. Ma eravamo sulla buona strada e stavamo facendo 25 nodi a 110° dal vento con due scogliere + gennak'. La barca sul bordo, donf, iper bilanciato, luna piena, nell'asse della luna. La barca in cima è il mio miglior ricordo.

E la parte peggiore? Chi ti avrebbe fatto pentire di essere stata assunta?

No, non ho mai avuto niente che mi abbia fatto rimpiangere di essermi arruolato. D'altra parte, il ricordo peggiore è quello in cui ho avuto più paura - anche se rimane un buon ricordo a posteriori - è un passaggio di testa durante la sessione di qualifica dove c'erano 40 nodi. Non me l'aspettavo perché non avevo il tempo. Non ero ancora pronto. E' stata una vera rottura di palle per 5-6 ore della notte. Ho un bel ricordo, ma non cosi' male.

Guillaume Combescure sur la Mini-Transat

Una volta che hai avuto questa avventura, cosa pensi di fare?

Non ho niente di costruito dietro. La verita' e' che lo faccio solo da due anni. Non è il mio obiettivo di diventare un pro skipper, quindi non mi costringo a creare in un progetto costruito dietro di esso. Dopo di che, vorrei prendermi una piccola pausa, godermi le cose semplici.

Pronti a partire? Ti fidi della barca?

La barca? Ho piena fiducia in me stesso. Ho meno fiducia nello skipper, nella mia capacità di affrontare tutte le eventualità che si presenteranno. Ma questo è il motivo di questa gara.

Finora non ci stavo pensando troppo, ma ora sto iniziando a proiettarmi. La pressione sta aumentando. Ma va tutto bene, sono pronto.

Guillaume Combescure sur la Mini-Transat

Ci presentate ciò che avete personalizzato sulla vostra barca?

Il bull bar! E' la cosa che più caratterizzerà la mia barca e che gli altri non hanno. Protezioni sul mastramento della barca per evitare di prendere decine di litri che normalmente prenderei sul Pogo 3. Spero di avere un po' piu' conforto dei miei compagni di classe.

[Guillaume ha installato una paratia sulla larghezza di ogni ponte per evacuare l'acqua verso l'esterno a monte del pozzetto NDLR]

Puoi dire che la tua barca è comoda?

No! Chiaramente no! Posso dire che non è affatto comodo. Sono fantastico a bordo, ma non è il comfort che mi fa sentire bene a bordo. E questa non e' la parte peggiore. In proto, le barche sono ancora meno confortevoli. Ma già la serie Mini e il Pogo 3 non sono confortevoli!

Guillaume Combescure sur la Mini-Transat

Come è organizzata la tua vita in questa barca?

Un sacco di tempo fuori al timone, anche se non è il timone in mano. Ho messo un sedile, i piedi sul poggiapiedi ed è lì che sono meglio. Ho una visione globale della mia barca. E quando non è fuori, è dentro per cucinare, riposare e fare il mio navigatore.

Altri articoli sul tema