MediaMan-Assistant, un membro del team di ripresa di immagini per le persone sole

Le precedenti edizioni del Vendée Globe ci hanno dimostrato l'importanza della comunicazione per immagini. Che si tratti di comunicare l'intensità della regata o, al contrario, di trasmettere un messaggio a volte troppo sterile, gli skipper sono veri attori che devono giocare il gioco durante i 3 mesi di regata. Per facilitare le riprese, MediaMan-Assistant è un software che dovrebbe aiutare i singoli marinai.

Kito de Pavant sta portando a bordo un nuovo sistema video per il Vendée Globe 2016 su Bastide Otio. Sviluppato da una startup, Bepeho con sede a sud, questo software si chiama semplicemente MediaMan-Assistant.

I progettisti sono partiti da un'osservazione: se la regata con equipaggio coinvolge un membro dell'equipaggio specializzato - il Media Man, come nel caso della Volvo Race - come si fa a regatare in solitaria? Troppo spesso i capitani riportano immagini quando tutto va bene, dicendoci che prima era la guerra. Ma è proprio questo il punto: niente immagini di maltempo o di belle manovre!

Il sistema MediaMan-Assistant funziona come la reality TV. Registra continuamente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutte le telecamere di bordo. Memorizza le immagini su un PC. La sua intelligenza è quella di arricchire le immagini con i dati del computer di bordo (velocità, vento, tallone...). Quando si verifica un'azione (manovra, guasto, rottura...), il capitano può gestire il suo problema senza preoccuparsi di filmare se stesso. Solo quando è calmo può recuperare i video, fare un piccolo montaggio e inviarlo a riva.

Ma come si fa a individuare le immagini giuste in mezzo a tutta questa massa salvata? Infatti è difficile per lo skipper ricordare il momento della sua virata, per esempio, o anche il momento in cui lo spinnaker è entrato in acqua..

MediaMan Assitant
MediaMan Assitant

Il cruscotto con il motore di ricerca MediaMan Assitant

Per trovare le immagini, il sistema utilizza un motore di ricerca che interroga i parametri dell'imbarcazione. Così, dopo una partenza a cumulo, lo skipper potrà cercare le immagini corrispondenti al momento in cui la barca ha sbandato di 45°. Oppure, se le velocità di punta sono state impressionanti, cercherà i momenti in cui la barca viaggiava a più di 20 nodi.

In ogni caso, è lo skipper che mantiene il controllo di ciò che pubblica. A differenza dei reality, è lo skipper che decide se deve montare questa manovra o quella catastrofe. Egli mantiene il controllo della sua immagine e della sua comunicazione. Ma mentre il sistema lo filma continuamente, può anche mostrare se stesso che dorme, mangia o guida..

Con 4 telecamere collegate, Kito de Pavant può quindi effettuare un piccolo montaggio mescolando le immagini dal retro del pozzetto, dall'interno, sotto la calotta o sul ponte. Anche diversi microfoni (che rimangono in posizione) registrano il suono.

MediaMan-Assistant può anche collegarsi al software di videoconferenza che sfrutta le diverse telecamere a bordo durante un'intervista in diretta.

Anche altri due skipper hanno utilizzato questo software: Thomas Ruyant sulla barca Le Souffle du Nord per il progetto Imagine Project e il giapponese Kojiro Shiraishi su Spirit of Yukoh. Speriamo che le immagini che questi 3 skipper produrranno siano all'altezza delle nostre aspettative per regalarci momenti intensi durante il prossimo Vendée Globe.

MediaMan Assitant
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