Spindrift 2 è stato lanciato di nuovo martedì 12 maggio a Vannes dopo essere stato ottimizzato in peso e potenza. Mesi di calcolo e riflessione sono stati necessari per creare questa versione 2015 del trimarano da corsa più grande del mondo. Il telaio è stato migliorato, il motore completamente cambiato, è stato installato un nuovo albero di 42 metri - il 25% più leggero di quello originale - ed è stato installato un nuovo set di vele. Il team Spindrift Racing, fondato da Yann Guichard e dalla sua compagna Dona Bertarelli, ha fatto tutto il possibile per sviluppare la barca e renderla leggera, sia nel peso che nella navigazione.


Questi miglioramenti sono stati apportati per raggiungere il Trofeo Jules Verne che si svolgerà quest'inverno e per battere l'attuale record di 45 giorni e 13 ore. Questo record mondiale di giro del mondo con equipaggio a vela dai tre mantelli della punta della Bretagna è detenuto anche da questo stesso maxi-trimarano. E' l'ex maxi-trimarano Banque Populaire V che aveva stabilito il record nel 2012 ed è stato acquistato da Spindrift Racing nel 2013. Quando Yann Guichard e il suo socio hanno acquistato il multiscafo, erano convinti che fosse possibile migliorare ulteriormente questo record.
"Volevamo costruire intorno a noi un team per condurre progetti tecnici e sportivi che ci permettessero di raggiungere prestazioni ed eccellenza" dice Dona Bertarelli. " Siamo estremamente orgogliosi dei progressi compiuti e non vediamo l'ora di tornare presto a navigare d'altura a bordo di Spindrift 2 in previsione del record del Jules Verne Trophy"
Yann Guichard rimane convinto che, nonostante le sue dimensioni, Spindrift 2 rimane un'imbarcazione aerea, versatile e potente, senza dover navigare in forza. Negli ultimi due anni, tutte le modifiche apportate al multiscafo sono state in linea con questo approccio. La versione "ibrida" progettata per la Route du Rhum nel 2014 era stata appositamente adattata per la navigazione in solitario.

Sul percorso intorno al mondo, è necessaria una barca in tela in aria leggera, confortevole nelle fasi di transizione del tempo, ma anche in grado di allungare il passo nella falcata meridionale e nel forte vento, senza dover ridurre troppo la superficie velica. " Abbiamo progettato un albero leggermente più corto di quello originale con una struttura ottimizzata dal nostro team di progettazione in collaborazione con gli ingegneri di GSea Design," spiega Yann Guichard. " E 'stato costruito con un alto livello di qualità alla CDK Technologies nella più lunga autoclave in Europa (un forno da 50 metri). Risparmiamo mezza tonnellata sul pezzo, o un quarto del peso iniziale. Con il guadagno ottenuto anche sulle North Sails e sul sartiame, avremo più di una tonnellata in meno da portare in cima, il che si tradurrà in velocità pura e nel comportamento generale della barca"
Per alleggerire la barca sono state tolte diverse decine di chili dalla piattaforma: tre colonne dell'argano contro quattro all'inizio, un raffinato sistema idraulico, finiture interne ridotte alla loro espressione più semplice, tutto è stato esaminato. " Ad esempio, abbiamo cambiato tutte le borse a bordo che trasportano l'attrezzatura, corde, abbigliamento, cibo e che ci hanno fatto risparmiare 40 chili, la metà del peso di un membro dell'equipaggio specifica il browser.


Abbiamo anche stipulato una partnership tecnologica con l'EPFL (École Polytechnique Fédérale de Lausanne) che ci apre opportunità favolose su aspetti così ampi come l'energia a bordo o l'idrodinamica, e stiamo già adattando alcune innovazioni a bordo di Spindrift 2". Infine, stiamo migliorando l'aerodinamica della barca. Il tappo è stato allungato verso la parte posteriore dell'abitacolo, i teloni stanno anche sostituendo le reti in alcuni punti... Il look di Spindrift 2 cambia un po' per andare dove possibile per le prestazioni" conclude lo skipper del maxi-trimarano.
Dopo le prove di stress effettuate in banchina sul nuovo albero, i lavori di sviluppo dovrebbero iniziare nei prossimi giorni. Spindrift 2 parteciperà alla Fastnet Race a metà agosto prima del Jules Trophy, che prenderà il via in ottobre a Brest.

Specifiche tecniche
Nome | maxi-trimarano Spindrift 2 |
Lunghezza dello scafo centrale | 40 m |
Lunghezza dei galleggianti | 37 m |
Larghezza | 23 m |
In viaggio | 21,50 tonnellate |
Tiraggio | 5,10 m |
Bozza d'aria | 45 m |
Altezza dell'albero | 42 m |
Randa | 405 m2 |
Gennaker max | 560 m2 |
Gennaker medio | 450 m2 |
Gennaker mini | 360 m2 |
Raggiungitore | 260 m2 |
Trinchetta | 170 m2 |
ORC | 75 m2 |
Programma del maxi-trimarano Spindrift 2 :
Maggio - fine luglio
- Formazione a bordo di Spindrift 2.
- Gara del Fastnet (16 agosto 2015)
46° edizione della famosissima, mitica e mitica e British Fastnet Race: 605 miglia di un coloratissimo percorso lungo le coste della Cornovaglia inglese, da Cowes, mecca della vela anglosassone, al famoso rock irlandese Fastnet Rock, con ritorno attraverso lo Scilly a Plymouth Bay.
Settembre - ottobre
- Formazione a bordo di Spindrift 2.
- Trofeo Jules Verne
Da Ushant Island (Bretagna) attraverso i tre mantelli: Bonne Espérance, Leeuwin e Le Horn. Record detenuto dal 6 gennaio 2012 dal maxi trimarano Banque Populaire V (Loïck Peyron e tredici membri dell'equipaggio) in 45 giorni 13 ore 42 minuti e 53 secondi ad una velocità media di 19,75 nodi.
Crediti: Eloi STICHELBAUT