Hanno fatto la storia, le grandi vittorie della Route du Rhum

Lanciata nel 1978, la Route du Rhum è stata una leggenda, con Mike Birch che ha vinto con 98 secondi di vantaggio su Michel Malinovsky. Il primo di una lunga serie di vincitori che hanno segnato la storia della corsa e che vi consigliamo di (ri)scoprire.

1978 - 98 secondi per separare i primi due classificati

Con 56 imbarcazioni sulla linea di partenza, è Mike Birch che con il suo trimarano giallo ha preceduto Michel Malinovsky al traguardo. Ha concluso la gara in 23 giorni, 6 ore 59 minuti e 35 secondi. Jacques Palasset ha impiegato più di 34 giorni per coprire le 3.510 miglia. La prima edizione è stata segnata anche dalla perdita di Alain Colas il 16 novembre 1978 con il trimarano Manureva.

1982 - 52 partenti e 19 ritirati e i fari di Argos

Era a bordo Elf-Aquitania marc Pajot ha raggiunto per primo Pointe-à-Pitre, precedendo Bruno Peyron di 10 ore e Mike Birch di 14 ore. Eric Tabarly, invece, non è riuscito a raggiungere il traguardo con il suo trimarano aliscafo Paul Ricard. Anche se la tendenza è già verso i multiscafi, i grandi fanno la loro comparsa con i 27 metri William Saurin comandato da Eugène Riguidel, che si è classificato al 18° posto.

1986 - Successione di minimi nell'Atlantico

Philippe Poupon vede finalmente la vittoria sul suo trimarano Fleury Michon VIII . Ha concluso la gara in 14 giorni, 15 ore e 57 minuti, precedendo di gran lunga gli sfidanti Bruno Peyron e Lionel Péan, con due giorni di vantaggio. Delle 33 barche al via, solo 5 sono monoscafi e la prima arriva al 12° posto... su 14. Ci sono stati molti ritiri, 19 per l'esattezza: Éric Tabarly, Loïck Peyron, Olivier de Kersauson... Ancora una volta, la regata è stata colpita da un lutto con la perdita di Loïc Caradec il 14 novembre 1986, quando il suo maxi-catamarano di 60 piedi si è rovesciato.

1990 - Piccola sposa atlantica in oro

Prima donna a vincere il Rhum, Florence Arthaud ha colto l'occasione per battere il record dell'evento in 14 giorni e 10 ore e 08 minuti dopo una gara incredibile. Le dimensioni delle imbarcazioni sono state limitate a 60 piedi e sono state introdotte imbarcazioni interamente in carbonio. Philippe Poupon è arrivato secondo, 8 ore dopo Firenze, ma con 5 minuti di vantaggio sullo svizzero Laurent Bourgnon.

1994 - 14 concorrenti all'arrivo, 24 partecipanti

Laurent Bourgnon approfitta del disalberamento del Fujicolor II di Loïck Peyron per arrivare primo con un nuovo record di 14 giorni, 6 ore e 28 minuti. Paul Vatine lo precede di 2 ore. Con un numero di multiscafi pari a quello dei monoscafi, questa regata ha dato vita a una classifica a parte e a vincere è stato Yves Parlier con il monoscafo, davanti ad Alain Gautier, che si è piazzato addirittura terzo, per tutte le categorie messe insieme.

1998 - Un doppio per un classico

Per il 20° anniversario dell'evento, Laurent Bourgnon ci offre una doppietta in 12d 8h e 41 min davanti ad Alain Gauthier e Franck Cammas. Thomas Coville, che ha sostituito Yves Parlier con poco preavviso, ha vinto la regata dei monoscafi. Questa edizione ha anche rivelato una giovane velista britannica di 22 anni che ha conquistato il cuore del pubblico, Ellen MacArthur, vincitrice nei 50 piedi.

2002 - Condizioni apocalittiche

Innanzitutto, con 58 concorrenti alla partenza, suddivisi in 6 classifiche, la regata è la più devastante regata transatlantica in solitario della storia, con 30 ritiri. Delle 18 barche della classe Orma, solo 3 sono arrivate a Pointe-à-Pitre, una vera e propria bomba nelle difficili condizioni del Golfo di Biscaglia. Ellen Mac Arthur, con il suo Imoca, ha vinto l'evento e ha battuto il precedente record di categoria di due giorni. Terzo a tagliare il traguardo dopo Mike Golding nei monoscafi, Michel Desjoyeaux, recente vincitore del Vendée Globe, ha preso il comando della classifica dei multiscafi dopo tre scali tecnici. Solo 6 ore separano i tempi di percorrenza tra i monoscafi e i multiscafi, segno rivelatore dell'evoluzione tecnica.

  • Classe IMOCA (monoscafi) : Ellen MacArthur, Kingfisher, 13d 13h31'47
  • Classe 1 (monoscafi) : Bruno Reibel, Ville de Dinard, 27d 22h00'41
  • Classe 2 (monoscafi) : Nick Moloney, Ashfield Healthcare, 27d 22h00'41
  • Classe 3 (monoscafi) : Régis Guillemot, Storagetek, 21d 01h11'50
  • Classe ORMA (multiscafi) : Michel Desjoyeaux, Géant, 13d 07h53'00''
  • Classe 2 (multiscafi) : Franck-Yves Escoffier, Crêpes Whaou, 6d 23h09'42

2006 - Un'edizione da record

74 velisti, 7d 17h 19min, 19 nodi di media, ovvero Lionel Lemonchois che tranquillizzerà tutti con i suoi multiscafi. Ha così polverizzato di quasi 5 giorni il record dell'evento detenuto da Laurent Bourgnon dal 1998. Nella categoria dei monoscafi IMOCA di 60 piedi, Roland Jourdain ha vinto, nonostante la rottura del boma in una strambata alle Azzorre.

  • Classe IMOCA (monoscafi) : Roland Jourdain, Sill-Veolia, 12 d 11 h 58 min 58 s
  • Classe 1 (monoscafi) : Philippe Chevalier, Antilles-Sail.com 23 d 22 h 51 min 42 s
  • Classe40 (monoscafi) : Phil Sharp, philsharpracing.com, 18 d 10 h 21 min 18 s
    Classe ORMA (multiscafi) : Lionel Lemonchois, Gitana 11, 7 d 17 h 19 min 6 s
  • Classe 2 (multiscafi) : Franck-Yves Escoffier Crêpes Whaou, 11 d 17 h 28 min 11

2010 - Una storia che rotola

sono 85 i concorrenti che prenderanno il via di questa nona edizione, suddivisi in cinque categorie: classe Ultime, multiscafi di 60 piedi con 9 iscritti; classe Multi50, multiscafi di 50 piedi con 12 iscritti; classe IMOCA, monoscafi Aperto 60 piedi con 9 iscritti; classe40, monoscafi di 40 piedi, con 44 iscritti e la categoria Rhum, tutti gli altri monoscafi e multiscafi che non rientrano nelle classi precedenti, con 11 iscritti. Franck Cammas a bordo del trimarano Groupama 3 è arrivato per primo in Guadalupa con una velocità media di 16,14 nodi. Seguito 10 ore dopo da Francis Joyon su IDEC poi Thomas Coville a bordo Sodebo tutti e tre saranno su multiscafi della classe Ultime. Lionel Lemonchois, il vincitore del 2006, sarà il primo nella classe Multi 50. Roland Jourdain, dal canto suo, vincerà l'evento nella categoria Imoca.

2014 - Un'edizione da record

L'edizione 2014 del Strada del Rhum vedrà schierarsi sulla linea di partenza 91 partenti, il numero più alto di partecipanti nella storia della gara. Sarà contrassegnato da una serie di record in tutte le classi, con tempi di riferimento in tilt: François Gabart in IMOCA alex Pella in Class40, Erwan Le Roux in Multi50 e Anne Caseneuve nella classe Rhum .

Ma questa edizione sarà anche quella di Loïc Peyron. Aveva partecipato a sei regate, ma non aveva mai vinto (tre ritiri, due volte 5°, una volta 17°) e avrebbe iniziato la regata "alla vecchia maniera" su un piccolo trimarano di 11 metri, gemello di Olympus Photo, il primo vincitore del Rhum. Tuttavia, sarà chiamato a sostituire Armel le Cléac'h sul Maxi Trimarano Banque Populaire VII, poiché quest'ultimo si è infortunato alla mano e non potrà partecipare.

Il velista di La Baule, in Francia, è ora al comando del suo trimarano vincitore del titolo (Groupama 3 nel 2010) all'età di 55 anni, il più vecchio vincitore della regata transatlantica in solitaria ha battuto il record assoluto in 7 giorni, 15 ore, 8 minuti e 32 secondi.

2018 - Un remake della prima edizione

Victoire de Francis Joyon © Yvan Zedda #RDR2018
La vittoria di Francis Joyon © Yvan Zedda #RDR2018

Questa 40ª edizione della corsa sarà segnata dall'incredibile duello tra Francis Joyon e François Gabart. Mentre quest'ultimo era considerato il favorito, è stato Francis Joyon su Idec Sport a vincere per soli 7 minuti e 3 secondi. Nonostante sia stato in testa per tutta la gara, con Francis Joyon nello specchietto retrovisore, François Gabart ha pagato il prezzo di aver doppiato la Guadalupa con il vento. Francis Joyon ha tagliato il traguardo con un tempo di gara di 7 giorni 14 ore 21 minuti e 47 secondi, stabilendo un nuovo record. Si tratta del distacco più ridotto nella storia della gara dai 98 secondi della prima edizione...

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