Messa in amministrazione controllata lo scorso settembre, l'associazione promotrice del progetto sta cercando investitori e acquirenti. L'obiettivo è quello di preservare uno strumento culturale, turistico ed educativo unico nel suo genere.
Una fregata in amministrazione controllata
Dal 18 settembre 2025, l'Associazione Hermione La Fayette, che gestisce la replica della famosa goletta a tre alberi del XVIII secolo, è in amministrazione controllata. La situazione segna una svolta preoccupante per questa nave emblematica della storia marittima e della cooperazione franco-americana, che attira ogni anno più di 200.000 visitatori.
L'Hermione, inizialmente salutata come un modello di restauro del patrimonio, ha subito una serie di battute d'arresto negli ultimi anni. Dopo un'importante campagna di refit iniziata nel 2022 nel porto di Bayonne, i difetti di costruzione e i lavori costosi hanno pesato molto sulle finanze dell'associazione. Allo stesso tempo, le tensioni interne e la mancanza di chiarezza nella governance hanno rallentato il processo decisionale, aggravando i ritardi e gli sforamenti dei costi.
Un progetto di interesse pubblico, ma a rischio
La fregata è stata etichettata come "Bateau d'Intérêt Patrimonial" (nave di interesse patrimoniale) ed è ora riconosciuta a livello nazionale e internazionale. L'associazione possiede anche nove marchi, tra cui "Hermione" e "Hermione-Lafayette", e sta sviluppando attività di formazione, ricerca e mediazione culturale. Attualmente impiega 17 dipendenti e mobilita 327 volontari e membri. Ma senza un sostegno esterno, queste missioni potrebbero finire.
Un appello agli investitori e agli acquirenti
Con sede a Rochefort (17), l'associazione invita gli acquirenti o gli investitori interessati a contattare i ricevitori presso SELARL FHBX a Bordeaux. La scadenza per le offerte è fissata alle ore 12.00 del 5 gennaio 2026.

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