Tre pietre miliari dello sport e l'apertura a un nuovo pubblico

Questo protocollo pone le basi per un'organizzazione strutturata in tre fasi principali. In primo luogo, le regate preliminari si svolgeranno su monoscafi aliscafo AC40, prima di passare agli AC75. Seguirà la serie di selezione dei challenger, organizzata in gruppi, semifinali e finali. Infine, la gara decisiva opporrà il vincitore di queste qualificazioni al campione in carica. Ci saranno anche due eventi speciali: una regata giovanile e una regata femminile, anch'esse disputate in AC40.
Una procedura di ingresso strettamente controllata
Per quanto riguarda la partecipazione, le condizioni sono precise ed esigenti. Ogni squadra dovrà pagare una tassa di iscrizione iniziale di cinque milioni di euro, più i costi aggiuntivi per la protezione del marchio (tramite l'ACPI) e un deposito. I club candidati dovranno soddisfare rigidi criteri di ammissibilità, in particolare per quanto riguarda le regate nazionali. Le iscrizioni saranno aperte tra il 1° giugno e il 31 agosto 2025, con una possibile proroga fino al 31 gennaio 2026, a condizione che siano previste sanzioni.
Controllare la spesa e fornire un quadro tecnologico
Una delle priorità dichiarate del protocollo è la riduzione dei costi. Il budget della campagna è di sessanta milioni di euro per squadra. Per raggiungere questo obiettivo, ogni sindacato potrà costruire solo un nuovo AC75. Allo stesso tempo, sono previste drastiche restrizioni sul numero di giorni di navigazione, mentre è severamente vietata la commercializzazione dei dati sulle prestazioni. Sono finiti, quindi, gli scambi di pacchetti di progettazione di cui beneficiava la sfida francese. Anche i componenti, i materiali e le tecnologie saranno regolati da un quadro tecnico condiviso tra i team.
Una politica di equipaggio più inclusiva
I criteri di composizione degli equipaggi riflettono il chiaro desiderio di aprire la Coppa a una maggiore diversità. Ogni squadra deve includere un membro di età inferiore ai venticinque anni e un velista donna, entrambi del Paese rappresentato. Le regole sulla nazionalità sono state complessivamente rafforzate, con due sole eccezioni autorizzate per i membri stranieri dell'equipaggio che non hanno partecipato all'edizione precedente.
Passaggio di consegne a una nuova autorità per gli eventi
In termini organizzativi, l'AC38 segna anche una transizione nella governance. Dal 30 giugno 2025, l'ente organizzatore dell'evento AC38 Event Limited (ACE) lascerà il posto a una nuova entità, designata dai team fondatori e denominata America's Cup Partnership (ACP). Questa struttura sarà responsabile dell'organizzazione logistica, della selezione delle città ospitanti, del coordinamento dei diritti commerciali e della comunicazione con i media. Garantirà inoltre il rispetto degli obiettivi di contenimento del bilancio, inclusività e trasparenza.