Quando Axopar ha messo piede per la prima volta negli Stati Uniti, molti osservatori hanno guardato con divertimento o curiosità. Tuttavia, non ci è voluto molto perché il marchio imponesse il suo concetto di dayboat in tutto il mondo, dimostrando che esistono diversi modi di progettare una barca.
Una categoria altamente competitiva
Un tour de force che l'azienda intende ripetere nella categoria delle console centrali. Tradizionalmente occupato in Europa da piccoli scafi dedicati alla pesca o alla crociera, questo segmento è ancora più popolare in Nord America con marchi come Boston Whaler, Pursuit, Yellowfin, Intrepid e molti altri. Tuttavia, questi marchi americani offrono generalmente barche molto cave con V molto pronunciate, spesso pesanti e che richiedono molta potenza per esprimersi.
Un prezzo molto competitivo
L'Axopar esplora una strada diversa, offrendo una barca molto più leggera e agile senza sacrificare la resistenza. Inoltre, il design è radicalmente diverso e molto più moderno. Infine, il 29 CCX offre una modularità praticamente impossibile da trovare su queste tradizionali imbarcazioni center console. L'imbarcazione finlandese può inoltre contare su una serie di caratteristiche intelligenti in termini di modularità e stivaggio.
Oltre alla sua agilità, il 29 CCX ha un altro grande vantaggio: il prezzo. L'Axopar parte da 66.500 euro, tasse escluse, senza motore, e da 112.300 euro con un motore Mercury da 400 CV. Anche con gli optional, l'Axopar arriva a meno di 220.000 euro (230.000 dollari), un prezzo davvero competitivo rispetto alla maggior parte delle console centrali presenti sul mercato, per una barca in grado di soddisfare i desideri di quasi tutti.