Un giro del mondo da Est a Ovest attraverso i tre promontori
Il 7 gennaio 2024 partirà il primo giro del mondo in solitario per gli Ultim, i grandi trimarani. L'organizzatore, OC Sport Pen Duick, ha presentato il bando di regata lunedì 6 marzo 2023. Come il Vendée Globe, la regata si svolgerà da ovest a est, passando per i tre promontori di Buona Speranza, Leeuwin e Horn. Guillaume Rottée, direttore di gara, ha dichiarato: "Si tratta di un giro del mondo da ovest a est, nella direzione dei venti e delle correnti prevalenti. La partenza avverrà davanti al porto di Brest. I concorrenti dovranno poi aggirare i capi di Buona Speranza, Leeuwin e Horn, lasciandoli in porto. Lo stesso vale per il continente antartico e la zona dei ghiacci. L'arrivo sarà giudicato fuori dal porto di Brest
Percorso di qualificazione obbligatorio, sono consentite le soste tecniche
ancora o in un promontorio, per un minimo di 24 ore. Per quanto riguarda la nozione di assistenza, sarà vietato qualsiasi intervento umano e/o tecnologico all'esterno dell'imbarcazione che consenta di agire a distanza su uno o più elementi, attrezzature o regolazioni dell'imbarcazione al posto del navigatore.
Cinque squadre iscritte all'Arkea Ultim Challenge Brest
Attualmente, cinque squadre hanno già confermato la loro partecipazione a questo evento:
Charles Caudrelier su Maxi Edmond de Rothschild, Thomas Coville su Sodebo Ultim 3 e Armel Le Cleac'h su Maxi Banque Populaire XI si sono già qualificati per il resto della Route du Rhum 2022. Anche Anthony Marchand su Actual Ultim 3 ed Eric Péron su Ultim Sailing hanno confermato la loro partecipazione e dovranno completare il loro percorso di qualificazione.

Un jolly per ravvivare il gioco
Per rendere più vivace il gioco, gli skipper potranno attivare la modalità "p1" per un periodo di 24 ore e fino a due volte durante la gara, entro un perimetro di almeno 500 miglia dalla linea di partenza o di arrivo.
Guillaume Rottée spiega: " Durante il periodo, la sua posizione geografica sarà nascosta al pubblico e agli altri concorrenti. Questo aggiungerà una buona dose di suspense per gli osservatori e senza dubbio aggiungerà un po' di sale alla gara per i corridori. Questo è un punto del bando di gara che è stato accolto molto bene dai vari team. In generale, abbiamo cercato di ascoltare il più possibile i corridori e abbiamo lavorato sul bando di gara in consultazione con le squadre. Alcuni punti del bando di gara sono stati leggermente modificati per soddisfare tutti i concorrenti. Ad esempio, la data di chiusura del traguardo è stata fissata a 100 giorni dalla data di partenza a Brest, per massimizzare le possibilità di tutti di completare la gara