Ci sono varie piattaforme di co-navigazione come il Crew Exchange, Vog with me, Sail the World, Findacrew, Ocean Crew Link, Crew Seekers, Crew Seekers che permettono ai proprietari di imbarcazioni di pubblicare online le offerte d'imbarco. Sono alla ricerca di compagni di equipaggio che li accompagnino per qualche giorno o qualche settimana in mare e voi potreste far parte dell'avventura!
Ecco alcuni consigli prima dell'imbarco.
1. Hanno già fatto una navigazione notturna
È preferibile, prima di intraprendere un'avventura in autostop, aver già navigato almeno una volta, giorno e notte, e avere le basi della navigazione (conoscere il vocabolario di base). Questo vi permetterà di sapere cosa state per imbarcare e di verificare che non soffrite il mal di mare e che potete sopportare di essere in mare aperto di notte.
2. Selezionate gli annunci e scambiate con i proprietari.
Se un annuncio vi sembra sospetto, non andateci nemmeno. Una volta che siete riusciti a selezionare le offerte d'imbarco che corrispondono al vostro progetto (date, itinerario e lingua dell'equipaggio), vi consigliamo di parlare con i proprietari per conoscere il loro livello di esperienza in mare" Da quanto tempo navigano, che crociere hanno già fatto, hanno fatto corsi di formazione ... Qual è il modello e l'equipaggiamento della barca? ( anno di costruzione, con o senza doccia, con o senza acqua calda, cabina individuale o no) ". Questo scambio vi permetterà di non essere sorpresi del comfort a bordo. È possibile scambiare sulle abitudini del proprietario "ritmo di vita, abitudini alimentari, se bere o meno". Non esitate a chiedere contatti a persone che sono già partite con loro per avere un feedback. Potete anche chiedere sotto quale bandiera è registrata la barca. In effetti, l'equipaggiamento di sicurezza è diverso a seconda della bandiera, quindi è importante che lo sappiate prima di partire.
3. Convalidare il costo finanziario del viaggio
Anche se lo stop-boat permette di navigare ad un costo inferiore. Sarà necessario assicurarsi in anticipo dell'importo del "denaro a bordo" e conoscere i costi a cui si dovrà partecipare. Nella maggior parte dei casi, i proprietari chiedono un contributo per il cibo e il gasolio, un importo che viene diviso in base al numero di persone sulla barca. Anche gli altri proprietari chiedono un contributo per i costi dell'ormeggio o dell'opera. È quindi preferibile essere precisi su questo argomento prima di intraprendere l'avventura!
4. Assicuratevi di essere aggiornati a livello amministrativo
Quando si arriva in un paese via mare, ci sarà un controllo doganale, proprio come se si arriva in un paese per via aerea o via terra. O i doganieri verranno direttamente sulla barca o dovrete andare a dichiararvi all'ufficio immigrazione più vicino. È quindi importante assicurarsi di essere in ordine prima della partenza per quanto riguarda i paesi che visiterete. Alcuni paesi richiedono il visto in anticipo, un passaporto valido per almeno 6 mesi, altri paesi lo faranno sul posto. Allo stesso modo, se si prevede di attraversare il canale di Panama o di andare alle Galapagos per esempio, assicurarsi che il proprietario della barca abbia fatto tutte le procedure amministrative in anticipo per quanto riguarda lo yacht, sarebbe un peccato unirsi a lui e rimanere bloccati!
5. Essere flessibili
È risaputo che in mare nulla va mai secondo i piani. Venti violenti, mare mosso, o al contrario calma piatta o un problema tecnico... non è possibile prevedere la data di arrivo in porto al giorno più vicino. È quindi preferibile pianificare un periodo di tempo variabile se si naviga da una barca all'altra. Inoltre, con l'attuale situazione sanitaria, potrebbe esservi chiesto di rimanere qualche giorno confinato in barca. È quindi necessario essere flessibili per poter continuare il viaggio.
6. Portare a bordo la propria attrezzatura
Viaggiare leggeri con il minimo indispensabile, preferire una borsa morbida e non ingombrante, lo spazio su una barca a vela è limitato. E' meglio portare con sé la propria attrezzatura, in quanto non è certo che la propria taglia sia a bordo. Pensate ai vostri orologi notturni dove può fare rapidamente freddo: copricapo, giacca da orologio di qualità, stivali, cordino, guanti, cappello, pile, abbigliamento impermeabile... È anche importante prendere una mini farmacia con il vostro farmaco specifico se avete l'asma o allergie alimentari, per esempio. Sono necessari anche occhiali da sole, cappellino e crema solare!
7. Essere pronti ad essere coinvolti
In effetti, fate parte di un'avventura collettiva. Non siete qui solo per prendere il sole sul ponte! Bisogna essere pronti a partecipare alle faccende quotidiane: pulizia, cucina, guardia notturna. Saper dare una mano quando c'è del lavoro da fare sulla barca. C'è sempre qualcosa da fare su una barca, non ci si annoia. Se siete interessati a come funziona la barca, se siete curiosi, scoprirete un mondo emozionante e i capitani sono sempre felici di condividere le loro conoscenze.
8. Assistenza nelle manovre
Che si tratti di cambiare virata, ormeggiare su un pontone o preparare l'ancoraggio, è più facile farlo in squadra. D'altra parte, è necessario accettare e seguire le istruzioni del capitano. Ogni persona ha una posizione specifica e, affinché la manovra si svolga senza intoppi, è necessario essere attenti e assumersi le proprie responsabilità.
9. Essere socievole e psicologicamente pronto
Andrete in mare in uno spazio ristretto con persone che nella maggior parte dei casi non conoscete. Quando siete in mezzo all'oceano, oltre ad andare nella vostra cabina, non avrete molte altre scelte per fare un passo indietro e isolarvi. È quindi importante saper mettere "acqua nel vino", non essere troppo sensibili (il tono può salire rapidamente su una barca quando ci si trova di fronte a una situazione pericolosa o stressante...) È preferibile essere adattabili e socievoli per condividere un'esperienza umana eccezionale.
Un viaggio su una barca per l'autostop è un'avventura che sicuramente vi lascerà un'impronta indelebile. Passerete momenti straordinari a contatto con la natura, scoprirete nuovi paesaggi, farete nuovi incontri. D'altra parte, non è un'esperienza insignificante e bisogna essere preparati agli alti e bassi!
10. Segui sempre il tuo intuito
Soprattutto, se ci arrivi e non lo senti... non sforzarti. È davvero importante seguire il proprio intuito. Se ritenete che la barca non sia ben tenuta, che la vostra sicurezza possa essere messa a rischio, ascoltate voi stessi. Se dopo qualche giorno in porto prima della grande partenza non c'è feeling con le persone a bordo, non salite.