La storia di Saint-Lys Radio, come telefonare da una nave prima del GSM e del satellite?

Da circa cinquant'anni, Saint-Lys Radio è un cordone ombelicale tra i marinai e la terraferma. Torna a questa pagina di storia della vela.

" Questa è Radio Saint Lys, che ascolta 8.800 Kilohertz.. ." Per molti anni, sia i marinai che gli appassionati di SWL, spesso entrambi allo stesso tempo, hanno ascoltato questa chiamata a tutti, questo "CQ de FFL" (Chiamata generale emessa dal codice ufficiale della stazione, FFL) in lingua radio. Santa Lys Radio è nata nel 1948 e ha cessato di trasmettere nel 1998. In particolare, ha offerto, per la parte vocale, la possibilità da un trasmettitore a onde corte a bordo delle navi, vari servizi, tra cui il collegamento, tramite un inserto telefonico, con un abbonato telefonico a terra.

Il Centro radiomarittimo Saint-Lys è stato istituito nel comune di Saint-Lys, vicino a Tolosa, dopo la distruzione di tutte le strutture di comunicazione radio durante la guerra.

Un servizio pubblico aperto alla gente di mare

Saint Lys Radio, créé à l'initiative de l'administration des PTT
Radio San Lys, creata su iniziativa dell'amministrazione delle PTT

Questo servizio pubblico di telecomunicazioni, creato dalle PTT del secondo dopoguerra, si occupava della diffusione di bollettini meteorologici (in voce, rtty e codice morse), delle comunicazioni radio di crisi (collegamento tra il Quai d'Orsay francese e le squadre di soccorso sul luogo del disastro) e dei servizi del CCMM (Centre de Consultations Médicale Maritime) di Tolosa. Il principio del collegamento e dello scambio con gli operatori era abbastanza simile a quello che conosciamo con il nostro attuale VHF quando entriamo in contatto con CROSS. Chiamata su una frequenza nota e poi compensazione ad una frequenza di lavoro, variabile a seconda delle condizioni di propagazione delle onde, della potenza di trasmissione dell'imbarcazione e delle capacità tecniche del collegamento.

Come tutte le stazioni dello stesso tipo, Saint-Lys Radio ha fornito assistenza ai naviganti per la sicurezza della navigazione, per le emergenze a bordo (malattie, incidenti vari) e talvolta anche nei casi di emergenza.

Sicurezza della navigazione

La stazione radio Saint-Lys ha svolto quattro ruoli fondamentali nel contesto della sicurezza della navigazione:

  • La ricezione, dal mare, delle osservazioni effettuate a bordo (OBS), inviate ogni 3 ore al Servizio Meteorologico Nazionale
  • Due volte al giorno le previsioni del tempo, una per l'Atlantico orientale e l'altra per il Mediterraneo occidentale, in codice Morse e telex.
  • La trasmissione di AVURNAV (Avvisi urgenti ai navigatori) da SHOM, anche in codice Morse e telex.
  • Infine, la trasmissione degli avvisi di navigazione, prima due volte al giorno, poi una volta al giorno, e infine una volta la domenica mattina fino al 45° giorno per la zona NAVAREA 2, un'area che si estende dal parallelo di Ushant al 6° Sud, dalle coste dell'Europa al 400 Ovest.

Emergenze mediche di bordo

Champs d'antennes de la Station de Saint Lys
Campi di antenne della Stazione di Saint Lys

Come servizio disponibile 24 ore su 24, Saint-Lys Radio è stata anche coinvolta nella gestione delle emergenze di bordo, prima come intermediario tra le navi e il SAMU dell'ospedale Purpan di Tolosa. Mettere poi l'operatore radio della nave richiedente in contatto diretto con un medico regolatore del SAMU, al fine di fornire consulenza medica, consulenza sanitaria o di organizzare, se necessario, l'allestimento di mezzi di evacuazione per i feriti. Gli argomenti di discussione, in un linguaggio semplice e chiaro attraverso le onde radio, potrebbero andare da un compagno che ha ingoiato la sua dentiera alla procedura per la rimessa a posto di una spalla lussata, il tutto in un linguaggio semplice e senza alcuna riservatezza, sia per la persona ferita che per i soccorritori medici.

Infine, quando è stato lanciato con sufficiente anticipo, il Man Overboard Call (il MOB sul nostro moderno VHF) è stato a volte salvavita, in quanto la potenza dei trasmettitori della stazione forniva un'ampia copertura di un gran numero di imbarcazioni nella zona.

Disturbo

Ampiamente inquadrata e definita nel diritto marittimo, la sofferenza è la condizione di una nave che si trova sotto la minaccia di un pericolo grave e imminente che richiede assistenza immediata. È quindi naturale che la disponibilità permanente degli operatori della stazione sia stata utilizzata per gestire queste chiamate con la massima priorità. Sebbene le chiamate fossero - per fortuna - rare (circa una vera e propria chiamata di soccorso all'anno ricevuta dall'emittente durante tutto il suo funzionamento), ogni chiamata di soccorso ricevuta dall'emittente ha ricevuto il miglior trattamento, dal "Mayday Relay" alla possibile attivazione dei soccorsi d'emergenza, Saint-Lys Radio non ha mai chiuso i suoi trasmettitori.

Cinquant'anni di attività

Nessuna interruzione? Tranne questo 16 gennaio 1998, alle 20:00 in punto, ora di Parigi. L'ultimo messaggio di Saint Lys Radio è stato trasmesso. La nuova tecnologia, Internet, i satelliti, il GPS e altri fari di emergenza avevano preso il sopravvento su questo residuo della seconda guerra mondiale. La concorrenza che allora cominciava ad emergere tra gli operatori di telecomunicazioni li spingeva a cercare l'ottimizzazione del budget a tutti i costi. Questo servizio antiquato e arretrato è stato completato con un bollettino finale:

" cq cq cq cq cq cq di FFL in tutte le stazioni. Dopo cinquant'anni di servizio, l'emittente Saint-Lys smetterà definitivamente di trasmettere con navi provenienti da tutto il mondo. La tecnologia si è evoluta, portando comfort, riservatezza e sicurezza nel mondo delle comunicazioni. Saint-Lys ha servito i marittimi di tutti i paesi e del mondo del mare. Gli operatori vogliono esprimere a tutti la loro emozione in occasione di quest'ultimo messaggio. Il servizio continua però con le altre stazioni, in particolare con la stazione belga di Ostend-radio, la stazione svizzera di Berna-radio e la stazione monegasca di Monaco-radio. Gli avvisi urgenti ai naviganti continueranno ad essere trasmessi sulle stesse frequenze. Gli operatori della radio Saint-Lys non vedono l'ora di vedervi sulle reti del futuro. "

Durante i suoi 50 anni di attività, la Radio Saint-Lys non è stata un servizio pubblico come le altre. Gli operatori della stazione erano, per molti navigatori della "vecchia scuola" delle orecchie umane, attenti e disponibili che nessuna rete satellitare, compresa quella che avrebbe offerto la migliore copertura del globo, avrebbe mai offerto.

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