Codice 0, la vela leggera e potente per navigare vicino al vento

Pogo30 © andreas lindlahr

Mentre l'estate e l'alta pressione sono installate sul vostro bacino di navigazione, sognate qualche nodo in più per muovere la vostra barca a vela. Il Codice Zero diventa allora il vostro migliore amico con i suoi pochi metri quadrati in più per farvi muovere.

Da dove viene questo Codice 0?

Sembra che questa terminologia sia stata coniata durante il Whitbread 1998-99 per definire un baldacchino volante da usare controvento. C'erano già i codici 1, 2, 3... per la navigazione da pieno regime a stretto raggio. Il termine Codice 0 è stato coniato per definire una vela in grado di navigare con angoli più stretti di qualsiasi altra vela volante.
Negli ultimi due decenni, l'evoluzione dei materiali e del design ha permesso di creare vele molto specializzate per le arie leggere.

Un genoa grande, leggero, con bordi liberi

Il Codice 0 è una sorta di grande genoa molto leggero che può essere inviato alla maniera di uno spinnaker asimmetrico o come gennaker. Questa vela permette di stringere il vento con venti molto leggeri. Con materiali bloccati, come le fibre laminate e un design piuttosto piatto, sarete quasi in grado di navigare controvento. D'altra parte, un tessuto leggermente flessibile e una forma cava non vi permetterà di navigare controvento oltre gli 80°.

Delher30 sous code 0
Delher30 sotto il codice 0

Per chi è il Codice 0?

Quando la calma si placa, questa vela è particolarmente utile sulle barche da regata senza motore. Tuttavia, sta gradualmente guadagnando terreno sugli yacht da crociera, che a volte soffrono di sovrappeso e bassa sovrapposizione delle vele di testa. Il codice 0 con gli avvolgifiocco sta diventando una soluzione rilevante per aumentare la superficie velica nelle arie leggere.

Code 0 sur un Lagoon 52.© Technique Voile
Codice 0 su una laguna 52.© Tecnica di navigazione

Nelle regate, possiamo usare il codice 0?

Se sei un marinaio di regata handicappato (IRC ORC...), sarai tentato di portare a bordo una vela di questo tipo. Tuttavia, fate attenzione alle misure, altrimenti la vostra vela potrebbe essere considerata come un genoa, il che aumenterebbe notevolmente l'handicap della barca. In IRC, la vela deve essere almeno il 75% del bordo al 50% della sua altezza, in altre parole la forma è più vicina ad uno spinnaker asimmetrico che ad un genoa.

Possiamo tornare indietro con un Codice 0?

Il tacking non è il vero punto di forza di questa vela, che sarà più disposta a strambare. Tuttavia, se si desidera virare con il codice 0, sarà necessario avvolgerlo in gran parte prima di cambiare virata.

Quali sono i criteri di qualità?

Per essere efficace, il tessuto dovrebbe essere "bloccato" il più possibile con materiali laminati. Una vela di nylon, come ad esempio uno spinnaker, avrà solo un piccolo raggio d'azione. In effetti, quando si imbastisce per avvicinarsi al vento, la sanguisuga si allontana fino a chiudersi, che poi scarica il suo vento nella randa... tutto questo non è molto efficace.

Se si utilizza un sistema di avvolgifiocco, la qualità della corda antitorsione è essenziale per far rotolare la vela in ogni circostanza. Il prezzo della corda è spesso direttamente correlato alle sue proprietà antitorsione.
Alcuni produttori come All Purpose hanno sviluppato i Codici 0 che integrano l'effetto anti-torsione nella loro struttura. Questa soluzione è già stata convalidata su molte barche da regata e potrebbe presto conquistare il mercato della nautica da diporto.

Possiamo tenere il Codice 0 nella posta e nell'enroulé?

Un Code 0 avvolto attorno al suo cavo è una vela che verrà rapidamente srotolata o stivata. Questa apparecchiatura non è progettata per rimanere sul posto a tempo pieno. Anche se è possibile tenerlo armato per qualche istante, dovrebbe essere abbassato non appena le condizioni del vento si raffreddano.

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