Sotto l'azione del vento, una barca a vela non segue sempre esattamente la rotta prevista: subisce una deviazione laterale che può influenzare la sua traiettoria e il suo posizionamento. Questa deviazione, nota come deriva è un elemento fondamentale da padroneggiare per ottimizzare una navigazione efficiente e sicura.
Che cos'è la deriva del vento?

La deriva è l'angolo tra il intestazione vera (CV) dell'imbarcazione âeuros cioè la direzione che si vuole seguire âeuros e il rotta effettivamente seguita in acqua, rotta di superficie o rotta vera (RS o RV) . Questa differenza è causata dall'effetto del vento che spinge la nave lateralmente. La deriva è espressa in gradi e può essere positivo (+) o negativo (-) a seconda del lato in cui viene spinto il recipiente.
- Deriva positiva (+) quando il vento spinge la barca a dritta (destra).
- Deriva negativa (-) quando il vento spinge la barca a sinistra.
Un buon navigatore deve essere in grado di anticipare e correggere questa deriva per aggiustare la rotta ed evitare una deviazione importante dalla rotta pianificata.
Calcolo e correzione della deriva
Per stimare la deriva, è necessario conoscere direzione del vento e la rotta della nave . Ecco due esempi pratici.

- Se un'imbarcazione segue un direzione vera di 90° (Est) e il vento soffia da Nord può essere spinto verso a dritta con una deriva positiva (+5°). Il percorso seguito sarà quindi 95° .

- Se un'imbarcazione sta seguendo un rotta vera di 200° (sud-sud-ovest) con un vento proveniente da ovest la deriva può essere -4° spingendo l'imbarcazione leggermente a babordo e facendole seguire una rotta reale di 196° .
I velisti esperti utilizzano questi calcoli per correggere la rotta e contrastare l'effetto del vento correggendo il timone o regolando l'assetto della barca. Questa correzione è ancora più importante quando si naviga vicino alla costa, in zone con forti correnti o durante manovre di precisione come l'ingresso in un porto.
Tecniche per limitare l'impatto della deriva
Per ridurre al minimo la deriva si possono utilizzare diverse tecniche:
- Trim le vele quando si naviga, una buona presa sul vento e un assetto corretto riducono l'effetto della deriva.
- Adottare un piano di deriva adeguato alcune barche sono dotate di una chiglia più profonda rispetto a quella di un gommone zavorrato','www.barchenews.it/ricerca/deceleratore-liquidatore');" class="lien-auto-article" href="https://www.barchenews.it/ricerca/deceleratore-liquidatore">gommone zavorrato per limitare la deviazione laterale.
- Anticipare e correggere nella navigazione a motore, un leggero aggiustamento della rotta può essere sufficiente per compensare la deriva e mantenere una rotta precisa.
Tenere conto della deriva è essenziale per una navigazione sicura ed efficiente, soprattutto nei lunghi viaggi o in condizioni meteorologiche difficili.
Che siate velisti o skipper esperti, padroneggiare la deriva del vento è essenziale per ottimizzare la vostra navigazione. Comprenderne l'impatto e saperla anticipare vi aiuterà a governare in modo più preciso e sicuro in mare. L'allenamento è il modo migliore per acquisire questi riflessi! Prendete una matita, esercitatevi sulla carta, poi prendete il timone, verificate l'influenza del vento sulla vostra traiettoria e regolate le impostazioni per perfezionare la vostra tecnica.