Vela preferita, le 10 barche che hanno segnato l'anno 2019

L'anno 2019 sarà stato segnato dal lancio di prestigiose unità a vela, ma anche da piccole unità polivalenti o volantes! Ecco le vostre 10 barche a vela preferite.

Maverick

Il Maverick è ultra versatile! Sia come dinghy, sia come paddle, sia come windsurf, questa barca di 3,35 m è stata progettata sia per i velisti che per le scuole di vela. Molto largo (1,30 m), offre un'ottima stabilità e il suo volume offre un'ottima galleggiabilità. A seconda dei vostri desideri e delle condizioni, potete adattare la piattaforma a vari usi: voga come una pagaia, un albero e due blocchi di seduta per la vela, un timone e una tavola da pugnale per l'uso del canotto, o per gli appassionati di windsurf, un albero per una tavola e basta!

Primo Yacht 53

Con questa barca a vela di 15,98 m bénéteau ha messo a segno un colpo e ha fatto girare parecchie teste. Il cantiere vandeano si è chiaramente spostato verso l'alto in termini di attrezzature e finiture e ha persino assunto uno specialista di barche da corsa della Coppa America per l'architettura del suo yacht.

La disposizione del ponte all'italiana con zone di vita e di navigazione separate, un salone comodo e spazioso, ma concepito per la vita con un piccolo equipaggio, due o tre cabine, questo è il mondo del lusso progettato da Bénéteau.

Amel 60

Dopo il successo dell'Amel 50, lanciato nel 2017, il costruttore Amel ha deciso di offrire uno yacht di 18 metri ancora più grande su richiesta dei proprietari. Questo modello l'Amel è progettato per una coppia oceanica e può essere facilmente navigato in una configurazione a mano corta. La firma di Amel, il pozzetto centrale europeo, gli interni contemporanei, la grande cucina completamente attrezzata e l'enorme cabina del proprietario fanno di questa barca un cruiser di lusso per viaggiare.

Spirito 44

È il momento dell'elettricità! Lo Spirit 44, che sarà lanciato nel 2020, è uno yacht elegante e di stile classico progettato dal cantiere britannico Spirit Yachts. Il concetto? Una barca lunga 13,4 m, interamente elettrica e senza idrocarburi a bordo. Lo Spirit 44 è un misto di modernità e classicità. Le tavole libere basse, la linea di galleggiamento lunga, il ponte a filo, la lavorazione del legno, ma i pannelli solari, il saildrive elettrico e le vele solari soddisfano le specifiche di una barca per un'autonomia energetica quasi totale.

Pogo Foiler

Certo, non è il primo Mini con un foil, ma il Pogo Foiler ha il prestigioso DNA del suo cantiere. Progettata per Tanguy Bouroullec per la Mini Transat 2019, questa barca di 6,50m è stata disegnata da Guillaume Verdier e costruita nel cantiere Combrit.

A partire da 12 nodi, la barca vola affidandosi alle sue appendici: la lamina di sottovento, la chiglia inclinata di sopravvento e il/i timone/i di poppa.

Oceanis 30.1

Dopo lo Yacht, l'entry level! L' Oceanis 30.1 è il più piccolo degli Océanis ed è destinato ad essere utilizzato facilmente in un programma di crociera costiera pur essendo finanziariamente accessibile. Il cantiere si è rivolto allo studio di architettura Finot-Conq.

Anche se lo scafo è voluminoso, la barca rimane esteticamente gradevole, avendo i progettisti trovato le giuste proporzioni tra il bordo libero e il tetto. Per la facilità d'uso, gli allestimenti sono minimalisti, e per il comfort, il pozzetto è user-friendly, l'interno è spazioso e luminoso: cucina, salone con tavolo centrale, due cabine.

Soffitta del sole 47

Un cambio di scena con il Sun Loft 47! Non si tratta più di una navigazione intima con una coppia o degli amici, ma di una festa con fino a 12 persone su una barca a vela di 13 metri. Inoltre, questo concetto non è rivolto ai velisti, ma ai noleggiatori. L'idea è quella di offrire un noleggio per posto barca, come già avviene per i multiscafi. Sotto il ponte euro, che è interamente dedicato al sonno, ci sono 6 cabine e diversi bagni.

Sul ponte, l'enorme pozzetto e il salone sono sullo stesso livello con diversi euro tavoli che diventano euro lettini e una cucina enfilade.

Odissea del sole 410

Il Odissea del sole 410 euro è uno yacht da crociera lanciato nell'autunno 2018 e progettato da Marc Lombard. Riprende il concetto di "circolazione sul ponte senza gradini" che è apparso sulla 490 e 440 nel 2018, e si rivolge quindi a una clientela di "tutte le età". È disponibile in diverse configurazioni di layout: 2 o 3 cabine e 1 o 2 bagni, nonché un salone remoto molto innovativo, che sono distribuiti sullo stesso livello per tutta la lunghezza della barca senza soglia della porta.

Ora disponibile con una chiglia sollevabile (pescaggio ridotto a 1,37 m), questo cruiser familiare offre la possibilità di accedere a più ancoraggi o a certi porti poco profondi.

Foglio

Il Befoil è stato progettato per permettere alle scuole di vela di offrire una barca a vela che si alza sulle sue lamine, accessibile a tutti i velisti. Questo concetto di 16 piedi, nato nel 2017 a Lorient, è stato progettato dallo studio VPLP su richiesta di Benjamin Magnard, che cercava un catamarano semplice, accessibile e sicuro.

La navigazione del prototipo mostra che a partire da 10 nodi di vento per un equipaggio leggero (12 nodi con 2 adulti), il Befoil decolla se navigato con il vento di traverso.

Mojito 6.50

Dopo il lancio del Mini di produzione, il Maxi 650, il cantiere IDB ha sempre voluto costruire uno yacht da crociera su questa stessa base. Questo progetto di David Raison condivide lo stesso stampo dello scafo della sua controparte da corsa, così come la famosa tuga panoramica con i suoi oblò verticali, il segno distintivo di un Mojito. Questa barca sarà dotata di una chiglia sollevabile.

Per quanto riguarda l'alloggio, dovrebbe essere abbastanza semplice. Con la prua scow, il volume interno sarà vicino a quello di uno yacht di 8 metri. La cuccetta doppia a prua sarà molto grande e ci dovrebbero essere due cuccette nel salone che corrono sotto il pozzetto.

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