In Breve / Cos'e' successo sui vostri corpi d'acqua questo fine settimana? (21-22 settembre 2019)

Prologo del Mini-Transat La Boulangère 2019

IMOCA, Mini 6.50, Class40, D35 o F50 Ci sono state molte barche da regata a regatare sui nostri corsi d'acqua questo fine settimana dal 21 al 22 settembre. Catamarani volanti, monoscafi affilati o ancora più piccole barche da regata oceanica hanno fatto notizia.

Mini Transat La boulangère 2019 (22 settembre)

La partenza del Mini-Transat, che riunisce 87 concorrenti pronti a percorrere 4050 miglia in solitaria sulle più piccole barche da regata oceaniche - appena 6,50 m - era prevista per questa domenica 22 settembre. Tuttavia, a causa delle condizioni di vento e del mare sostenuto nel Golfo di Biscaglia e al largo di Capo Finisterre, la partenza non può essere data prima di mercoledì al più presto.

Il prologo di 34 miglia nella baia di La Rochelle ha sostituito la partenza della gara di domenica, permettendo agli 87 concorrenti di godere di un giro di riscaldamento. Le barche hanno lasciato il Bacino dei Trawlers' Basin dalle 10 del mattino per una partenza data alle 14.15.

Anche se non c'è stata nessuna sfida sportiva, il corso ha comunque permesso a tutti di verificare un'ultima volta che tutto funzionasse bene a bordo o di accogliere qualche ospite.

Trofeo D35 (21-22 settembre)

L'ultima prova del campionato D35 si è svolta a Ginevra con nove gare. Sei gare sono state disputate il venerdì e tre il sabato pomeriggio. Le barche hanno goduto di arie leggere tra i 5 e gli 8 nodi durante tutte le regate.

Il Realteam Sailing, guidato da Jérôme Clerc, ha avuto un fine settimana notevole, chiudendo con quattro punti di vantaggio su Ylliam - Comptoir Immobilier e Alinghi, rispettivamente secondo e terzo a pari punti. In classifica generale, Alinghi, che non poteva essere preoccupato, ha terminato con nove punti e ha vinto il Trofeo D35 per l'ottava volta.

Questo Gran Premio segna così la fine di un'epopea iniziata nel 2004, ma anche l'inizio del TF35, il nuovo multiscafo a foglio.

Vela GP (20-22 settembre)

Questo venerdì 20 settembre ha segnato l'apertura della Gran Finale del GP della vela a Marsiglia. Il vento molto irregolare da sud-est e la crescente potenza di tutte le squadre hanno creato condizioni favorevoli a molti cambiamenti di leadership. La squadra francese ha finito 4 e di questo primo round, con il primo posto che va agli australiani.

Per la seconda giornata della Gran Finale di Marsiglia, pioggia, nuvole temporalesche, buchi d'aria e improvvisi cambi di vento hanno distribuito carte buone e cattive sul campo di gara. Gli australiani e i giapponesi si sono qualificati per la Grande Finale e i francesi sono stati soddisfatti dei loro progressi.

Alla fine dei tre giorni del corso di Marsiglia, gli australiani di Tom Slingsby's hanno vinto la finale da 1 milione di dollari. I francesi si sono aggiudicati la vittoria nell'unica regata di flotta disputata oggi con aria leggera, una prestazione superba. Hanno finito il 5 e in marcia dal podio generale.

40 Malouine SACIB (20-22 settembre)

Per questa prima edizione, i 40 Malouine SACIB Malouine si sono riuniti questo fine settimana a Saint-Malo 13 Class40, di cui 2 classificati nella categoria Vintage.

Dopo una prima grande regata a due mani di 180 miglia nautiche, percorse in meno di 24 ore, la flotta ha avuto un appuntamento questa domenica 22 settembre per 2 regate costiere, questa volta con un equipaggio. Il Malouin Luke Berry e il suo co-skipper Tanguy Le Turquais hanno vinto 2 delle 3 gare, conquistando così la vittoria in questa prima edizione.

Imagine (Jörg Riechers e Cédric Chateau) e Crosscall Chamonix Mont-Blanc (Louis Duc e Aurélien Ducroz) completano il podio nella classifica generale.

La Sfida Azimutale (18-22 settembre)

La 9° edizione del Sfida Azimutale ha avuto luogo dal 18 al 22 settembre 2019 a Lorient. E' stata un'opportunità per i piloti e per gli spettatori di vedere gareggiare le ultime nuovissime imbarcazioni IMOCA, una sorta di allenamento a grandezza naturale prima della Transat Jacques Vabre.

Come preambolo, la corsa del 18 settembre, che ha riunito i 21 partenti nel porto di Lorient, si è svolta in 20 nodi di vento e in un piccolo colpo di vento. Alcuni dei concorrenti hanno raggiunto un picco di 30 nodi, quando Charal (Jeremie Beyou e Christopher Pratt), vincitore della giornata, ha raggiunto una media di 26 nodi. PRB e Arkéa Paprec hanno completato il podio.

Il giorno dopo, il 48 ore di Azimuth è stato lanciato al largo di Lorient in condizioni estive. In programma c'era un percorso di 665 miglia dato alle 1300 ore e un Charal ancora in testa dopo 90 miglia di gara, con una velocità media di oltre 22 nodi. Infatti, è la prima delle imbarcazioni IMOCA di nuova generazione (NDRL: varata un anno fa) a vincere alla fine di queste 48 ore, in testa dall'inizio alla fine.

Sul lato della barca alla deriva, Apicil ha sorpreso tutti. Il progetto Finot Conq 2007 guidato da Damien Seguin (già 6° nella Route du Rhum) e Yoann Richomme si è classificato quinto e ha chiaramente navigato un po' più in alto sottovento. Il PRB (Kévin Escoffier &Nicolas Lunven) e l'11° ORA Charlie Enright & Pascal Bidegorry hanno completato il podio.

Christophe Favreau/Défi Azimut
Altri articoli sul tema