Trofeo Jules Verne 2019 : Andiamo a Spindrift!

Spindrift 2 © Chris Schmid/Spindrift racing

Spindrift 2 ha tagliato la linea di partenza davanti a Ushant mercoledì 16 gennaio 2019 alle 12 ore 47 minuti e 27 secondi per il suo tentativo di record del Jules Verne Trophy. Objectif? Per fare meglio di Francis Joyon e il suo equipaggio, attuale detentore del trofeo su Idec Sport in 40 giorni 23 ore 23 ore 30 minuti 30 secondi.

Spindrift 2 - il trimarano gigante del team Spindrift Racing - aspettava a Brest dal 5 novembre 2018 una finestra meteo che non è arrivata. Dopo il passaggio al codice arancione (inizio entro 4 giorni) poi codice verde immediatamente (inizio immediato), il multiscafo ha lasciato Brest questa mattina per raggiungere la linea di partenza di fronte a Ushant.

Yann Guichard e il suo equipaggio hanno lanciato il tempo del Trofeo Jules Verne il 16 gennaio 2019 alle 12 ore 47 minuti e 27 secondi. Il record da battere è di 40 giorni e 23 ore, i 12 velisti a bordo e il loro router (Jean-Yves Bernot è rimasto a terra) devono completare il giro del mondo con equipaggio prima del 26 febbraio alle 12 ore 16 minuti e 57 secondi.

"Le condizioni meteorologiche erano favorevoli davanti al faro di Créac'h, la linea di partenza (e di arrivo) del Jules Verne Trophy (...) Una brezza venti nodi a sud-ovest e il mare piuttosto calmo hanno permesso al gigantesco trimarano nero e oro di partire verso un fronte di Ushant per catturare un buon flusso di NW'ly. E' stato questo forte vento che Spindrift 2 ha raccolto a metà giornata per poi scendere molto velocemente a Madeira, alle Canarie e all'arcipelago di Capo Verde" comunica con la squadra.

Chris Schmid/Spindrift racing

Sulla strada per un disco?

Secondo la rotta di Jean-Yves Bernot, il trimarano nero potrebbe attraversare l'Equatore durante la notte da domenica a lunedì 21 gennaio, cioè dopo meno di cinque giorni in mare. I marinai sperano quindi di superare la longitudine del Capo di Buona Speranza in circa 12 giorni. Questo non è impossibile, dato che Francis Joyon e il suo equipaggio avevano impiegato esattamente 12 giorni, 21 ore e 22 minuti per doppiare il mantello africano. Niente di impossibile, quindi per il momento.

Sempre secondo il router, questo giro del mondo potrebbe essere fatto in 38 giorni! Ma nulla è meno sicuro e sono necessarie condizioni ideali, come indicato dalla squadra corse: "Il primo tratto verso l'equatore sembra molto favorevole, ma è ancora troppo presto per prevedere cosa accadrà dopo: se un basso "esce" dal Brasile mentre il grande trimarano passa Salvador de Bahia, lo schema climatico potrebbe permettere di "tagliare il formaggio", per andare più direttamente verso il profondo sud senza dover fare il giro dell'alto di Sant'Elena.

Chris Schmid/Spindrift racing

Per vedere se Spindrift può fare meglio di Idec Sport, cioè attraversare l'Oceano Indiano in meno di 5 d 21 h 8' e il Pacifico in meno di 7 d 21 h 13' 31" (tempo di riferimento IDEC Sport WSSRC nel 2017) su questo Jules Verne Trophy...

"All'equatore, sembra bien! Gli alisei sono ben stabiliti: ci vorranno meno di cinque giorni per arrivare all'equatore. Poi ci sono ancora delle incognite nell'Atlantico del Sud, ma speriamo di raggiungere il Sud Africa intorno ai dodici giorni, dodici giorni e mezzo
Questo giro del mondo è anche un passaggio di stagioni ad alta velocità "V"! Andiamo a Nord-Ovest con pioggerellina, alle Canarie saremo in aliseo con 30°C, all'equatore saranno 40°C e tre giorni dopo siamo negli anni Quaranta, nel Grande Sud con tre settimane abbastanza stabili e fresche. E' un viaggio bellissimo...

Una delle difficoltà è l'altopiano di Sant'Elena nell'Atlantico meridionale, che a volte blocca la strada. Dopo di che, non è un problema fare il grande giro se c'è vento perché le barche attuali stanno andando veloci. Ma il Grande Sud è ancora almeno quindici giorni di freddo e umidità estremi! Sono anche paesaggi magici, luoghi incredibili in cui vivere con un equipaggio...

Siamo un po' più leggeri dell'ultima volta ed è anche per questo che siamo solo in dodici. Potenzialmente, sotto i venti nodi, abbiamo un deficit molto leggero, ma sopra Spindrift 2 è più veloce di avant! Possiamo tenere medie superiori ai 35 nodi se il mare rimane gestibile..." ha detto Yann Guichard prima dell'inizio.

Chris Schmid/Spindrift racing

Segui il Trofeo Jules Verne

Potete seguire l'evoluzione nel mondo di Yann Guichard e del suo equipaggio sul sito web dedicato (in fondo alla pagina). C'è una mappa per seguire l'evoluzione del maxi trimarano Spindrift 2 in tutto il mondo e dei cruscotti interattivi. A bordo saranno disponibili informazioni (informazioni meteo, vela, sistema di vigilanza, menu del giorno, ecc.) per essere il più vicino possibile all'avventura. La mappatura sarà aggiornata ogni 30 minuti.

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