Un libro consigliato da VDH
Durante una discussione con Jean-Luc van Den Heede qualche anno fa, questo marinaio mi aveva consigliato di leggere il libro di Peter Nichols per capire questa incredibile regata che fu il Golden Globe del 1968. Poi si è rotto, sono riuscito a ottenere una copia usata (pagato il prezzo alto!) per divorare rapidamente. Per la nostra gioia più grande, le Éditions Glénat hanno deciso di ripubblicarlo.
Una Bibbia completa e accurata
In effetti, questo libro è una vera bibbia su questa folle corsa. Ci vuole di nuovo, concorrente dopo concorrente, le motivazioni, i preparativi e la gara effettuata. Questo libro non è un romanzo, anche se la storia è folle, ma un'indagine giornalistica precisa e dettagliata di una gara che non sapevamo nulla durante il nostro soggiorno a terra, ma i cui segreti sono stati rivelati nei giornali di bordo una volta tornati a terra.
Nove barche alla partenza, solo una all'arrivo
Nel 1968, il Sunday Time cercò di calpestare il tappeto erboso dell'Osservatore, che aveva appena organizzato una gara transatlantica in solitaria, la famosa OSTAR. Come rendere più grande e più impressionante? Perché non organizzare una gara non-stop in tutto il mondo da solo? Sapendo che i velisti avevano già in mente questo progetto, Sunday Time non impose una linea di partenza o una data precisa. Le navi dovevano semplicemente decollare dal sud dell'Inghilterra tra l'1 er giugno e 31 ottobre.
Nove velisti partiranno puntuali, ma solo uno taglierà il traguardo come vincitore. Robin Knox-Johnston su Suhaili non era certo il favorito. La sua barca, un piccolo ketch di legno ha già molti chilometri dietro di sé e non è stato progettato per la vela nei mari del sud. Eppure, con molta perseveranza, questo marinaio sarà l'unico a portare la sua barca in un porto vittorioso.
Storie incredibili
Dietro di lui sono scritte storie di mare. C'è Bernard Moitessier che sceglierà di non tagliare il traguardo e di continuare il suo "lungo cammino". Ci sarà Nigel Teyley che farà un giro del mondo quasi completo (il primo su uno scafo multiscafo) ma che vedrà la sua barca disintegrarsi sotto i suoi piedi pochi giorni prima dell'arrivo. Ci sono anche l'incredibile inganno di Donald Crowhurst tutti questi eroi, tutti questi drammi, tutte queste avventure e colpi di scena ne fanno una corsa che segnerà la storia marittima.
Una traduzione impeccabile
Le storie descritte in questo libro sono tanto più lette quanto più vengono tradotte dal marinaio e scrittore Gérard Janichon. La qualità delle parole marine, le descrizioni delle manovre, i dettagli tecnici marini sono riportati con grande precisione da uno scrittore che conosce il suo soggetto.
2018, cinquant'anni dopo
In questo 50° anniversario dall'inizio di questa gara, tra il giro del mondo le gare organizzate (gara o non) in questa occasione, tra l'uscita del film e il libro che ripercorre l'avventura di Donald Crowhurst o con la ricostruzione del cantiere di Giosuè da parte del Meta Molti saranno gli eventi intorno a questo evento che è stato il Golden Globe. Ma solo il Golden Globe di Peter Nichols dà una visione globale di come si è svolta questa gara. Da leggere prima di celebrare questa commemorazione.
Golden Globe - Un'epopea solitaria in tutto il mondo
- Pubblicazione Glénat
- 400 pagine
- 14 x 22,5 cm
- Coperchio flessibile
- 22,00 €