Con sede nel nord della Bretagna, Hubert è un velista esperto che naviga su un Astus 16.5 con base a Plestin-les-Grèves. Navigando su uno specchio d'acqua che si apre con la bassa marea, nel 2020 è nata l'idea di una nuova barca, più adatta a un programma costiero con bivacco.

Ha immaginato e progettato il TabascoW V5, frutto di cinque anni di navigazione e di riflessione sulle qualità e sui limiti del trimarano.

Un concetto di scow costiero adattato alla Bretagna

Con le sue linee tese, lo scafo moderatamente basculante e il baglio di 2,16 m per una lunghezza di 4,96 m, si ispira ai Mini 6.50 e ai Class 40. Lo scafo nudo pesa da 260 a 280 kg, con un dislocamento leggero stimato in 450 kg. L'obiettivo dichiarato è di planare da 6 a 7 nodi, 10 nodi senza spinnaker e fino a 14 nodi in navigazione. Costruita in cp-epoxy, può trasportare da 3 a 4 persone di equipaggio.
Architettura interna e costruzione matura

Hubert stesso realizzò tutte le fasi della costruzione di questo innovativo peschereccio, mentre l'architetto navale Jérome Delaunay contribuì con le sue conoscenze ai calcoli di stabilità necessari per la Divisione 245:
"Ho ultimato i progetti all'inizio del 2024 e ho iniziato la costruzione nel marzo 2024, e ora sto arrivando alla fase di verniciatura" spiega.
Immaginando ogni dettaglio con intelligenza, ha perfezionato i suoi piani. Per mantenere il dislocamento il più leggero possibile, ogni parte è stata progettata per avere diverse funzioni. L'albero è tratto da un SL 15.5 e i timoni Hobie Cat sono azionati da una sola barra, come in un Mini.

Lo scafo è rinforzato con una rete di carbonio triangolata e le piastre della catena sono tagliate digitalmente.

Il costo di costruzione è di circa 12.000 euro, compresi tutti i materiali, il sartiame, il motore e il rimorchio stradale.

Zavorre, accessori di coperta e attrezzature da crociera

Lo scow incorpora 2x50 litri di zavorra principale situata sotto la linea di galleggiamento e progettata per essere riempita in ogni momento, in particolare senza vele in un ancoraggio con il daggerboard alzato. Si riempiono da soli quando la barca è in acqua e si svuotano al rimorchio o in rada.
Dispone inoltre di due serbatoi di zavorra aggiuntivi da 60 litri al di sopra della linea di galleggiamento, ma al di sotto del centro di gravità verticale. Vengono utilizzati per lo stoccaggio o per aumentare la stabilità durante la navigazione.
Infine, questo gommone è progettato per accogliere serbatoi d'acqua dolce/mare da 4x10L a seconda delle necessità, fissati sotto il pozzetto sulla suola (e anche sotto il baricentro verticale) e sui rinforzi longitudinali sul fondo dello scafo
posteriore dei reattori.
Le specifiche tecniche sono completate da una tavola centrale girevole da 50 kg, un pescaggio di 15 cm a 1,15 m e un pescaggio dell'aria limitato a 1,9 m su rimorchio.

Trasporto, lancio e autonomia

Il TabascoW V5 può essere trainato da un'auto compatta, con un peso massimo consentito inferiore a 500 kg, e passa attraverso le porte dei garage standard (1,75 x 2,40 m). Il varo avviene come quello di un RIB. È progettato per consentire a due persone di bivaccare su 4 m2. Il pozzetto di 2,5 m, i compartimenti in schiuma, i gavoni separati dalla zona notte e il motore fino a 4 CV ne rafforzano la vocazione costiera.

Una filosofia di riutilizzo e piani condivisi

Progettato senza alcun obiettivo commerciale, questo prototipo è stato registrato presso l'Autorità marittima francese dopo la compilazione di un fascicolo tecnico di venti pagine. Una volta convalidate le prime prove, probabilmente alla fine dell'estate, Hubert renderà disponibili i piani di questo piccolo scow, con la speranza di creare una piccola flotta intorno alla Bretagna.

TabascoW V5 incarna un progetto in cui si fondono cultura nautica, know-how sul campo e passione per la navigazione costiera. È un approccio stimolante per i velisti fai-da-te e per gli appassionati di nautica.