Martedì 26 novembre: velocità medie incredibili e una ZEA più bassa
Il 26 novembre 2024, i leader del Vendée Globe hanno mantenuto un ritmo costante, percorrendo più di 500 miglia nautiche al giorno grazie a un sistema di bassa pressione favorevole. Questo ritmo frenetico ha permesso a un gruppo di nove skipper, guidati da Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance, di aprire un divario significativo con il resto della flotta. Questo distacco è destinato ad aumentare con l'avvicinarsi al Capo di Buona Speranza.
I direttori di gara hanno abbassato la Zona di Esclusione Antartica di quasi 100 miglia fino all'arcipelago di Crozet, offrendo ai concorrenti una rotta più diretta e la possibilità di sfruttare i minimi meridionali che circolano più a sud. Gli skipper devono ora affrontare venti forti e mare grosso, mantenendo velocità elevate per rimanere all'interno del sistema di bassa pressione ed evitare l'alta quota di Sant'Elena. Questa situazione strategica potrebbe trasformare l'attuale piccola rottura in una grande frattura all'interno della flotta.

Mercoledì 27 novembre: un altro record di distanza!
Il 27 novembre 2024, la Vendée Globe è stata segnata da una performance eccezionale di Sébastien Simon, skipper di Gruppo Dubreuil ha stabilito un nuovo record di monoscafo in solitario percorrendo 614,25 miglia nautiche in 24 ore, con una media di 25,59 nodi. Questa impresa è stata resa possibile dalle condizioni meteorologiche ideali: mare moderato e venti costanti tra i 24 e i 26 nodi, che hanno permesso agli skipper di mantenere velocità elevate (oltre i 30 nodi) in tutta sicurezza.
Il gruppo di testa, composto da sei velisti, sta beneficiando di una potente brezza di 30 nodi che dovrebbe continuare fino al mattino seguente, dando loro la possibilità di fare il Capo Frio e il Capo di Buona Speranza con una sola bordata. Questa situazione strategica è cruciale, poiché potrebbe consentire ai leader di aprire un divario significativo sul resto della flotta. Tuttavia, gli skipper devono rimanere vigili per evitare di confondere la velocità con la fretta, mantenendo un'andatura costante e preservando l'equipaggiamento per affrontare al meglio questa impegnativa regata.
In coda alla flotta, le condizioni sono davvero diverse per il gruppo, che sta navigando in fila indiana a 800 miglia dalla costa brasiliana, tra Maceió e Vitória.

Giovedì 28 novembre, tempo di latitudini più fresche...
Il 28 novembre 2024, i primi quindici skipper del Vendée Globe hanno lasciato le acque calde per latitudini più fresche, mantenendo velocità impressionanti. Sébastien Simon, a bordo di Groupe Dubreuil, ha recentemente superato Thomas Ruyant (Vulnerable) per conquistare il secondo posto, riducendo il distacco dal leader Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance).
Questa prestazione sottolinea il dominio delle barche dotate di foil, capaci di mantenere medie superiori ai 22 nodi. Romain Attanasio (Fortinet-Best Western), in 15? posizione, riconosce la difficoltà dei monoscafi a dritta a competere con queste alte velocità. Gli skipper devono ora gestire il passaggio a condizioni più fredde, mantenendo la concentrazione e preservando l'attrezzatura per il resto della regata.
