D+15 Vendée Globe 2024, a che punto sono i velisti? Record di velocità e strategie vincenti

© Guirec Soudée #VG2024

Tra il 22 e il 25 novembre 2024, il Vendée Globe è stato caratterizzato da impressionanti record di velocità e scelte strategiche decisive. Ripercorriamo quattro giorni intensi in cui gli skipper hanno superato i loro limiti.

Venerdì 22 novembre, in direzione dell'oRio-Express

Il 22 novembre, gli skipper del gruppo di testa hanno lasciato i Doldrum per entrare negli alisei dell'emisfero meridionale. Quando hanno attraversato l'Equatore, tutti hanno fatto un'offerta a Nettuno per celebrare il cambio di emisfero. Thomas Ruyant (Vulnerable), che fino a quel momento era al primo posto, si è visto sottrarre il posto da un Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) in gran forma!

L'obiettivo era chiaro: raggiungere rapidamente un'area di bassa pressione a nord di Rio de Janeiro, soprannominata "oRio-Express", in grado di spingerli verso il Capo di Buona Speranza. I marinai dovevano scegliere se passare a est o a ovest dell'arcipelago di Fernando de Noronha, una decisione cruciale per ottimizzare la traiettoria e massimizzare la velocità. Thomas Ruyant, insieme a Charlie Dalin, Nicolas Lunven (Holcim âeuros PRB), Yoann Richomme (Paprec Arkea), Yannick Bestaven (Maître CoQ V) e Jérémie Beyou (Charal) hanno scelto di passare tra Fernando de Noronha e l'atollo das Rocas. Sam Goodchild (Vulnerable) e S?bastien Simon (Groupe Dubreuil) hanno preferito passare a poppa di queste isole.

Il resto della flotta è ancora alle prese con i Doldrum, anche se meno attivi rispetto ai leader. Jean Le Cam (Tout Commence en Finist?re âeuros Armor-lux), che aveva optato per una rotta a est di Capo Verde, ha pagato il prezzo della sua scelta coraggiosa, essendo stato coinvolto in una cella di tempesta, mentre Szabolcs We?res (New Europe), che si era rifugiato alle Canarie per riparare le vele, ? stato relegato a 1.4000 miglia dal leader.

© Justine Mettraux #VG2024
justine Mettraux #VG2024

Sabato 23 novembre, per catturare la depressione

Il 23 novembre, l'atteso sistema di bassa pressione si è approfondito tra il Brasile e l'arcipelago di Trindade e Martin Vaz. I leader sono riusciti ad agganciarlo, beneficiando di condizioni di sottovento che li hanno spinti ad alta velocità verso il Capo di Buona Speranza. Questa situazione meteorologica eccezionale ha permesso ai primi classificati di estendere il loro vantaggio sul resto della flotta, facendo sperare in tempi record per questo tratto di rotta verso il Capo di Buona Speranza.

Benjamin Dutreux (Guyot environnement âeuros Water Family) ha scelto di dirigersi verso est, così come Samantha Davies (Initiatives-Coeur) e Clarisse Crémer (L'Occitane en Provence), per beneficiare di venti più leggeri, ma più a lungo.

© Tanguy Le Turquais #VG2024
tanguy Le Turquais #VG2024

Domenica 24 novembre, analisi di Anthony Marchand

Il 24 novembre, Anthony Marchand, skipper di Actual Ultim 3, ha condiviso la sua analisi della situazione. Secondo lui, i primi dieci-dodici skipper sono riusciti ad agganciarsi alla zona di bassa pressione, ma solo i due leader, Charlie Dalin (Macif Santé Prévoyance) e Thomas Ruyant (Vulnerable), hanno potuto beneficiarne fino al Capo di Buona Speranza. Fa notare che la flotta, già divisa in due, potrebbe dividersi ulteriormente, con notevoli distacchi tra i gruppi.

© Sam Goodchild #VG2024
sam Goodchild #VG2024

Lunedì 25 novembre da record

Il 25 novembre, la testa della flotta è stata teatro di una serie di record di velocità. Yoann Richomme (Paprec Arkea) ha percorso 579,86 miglia in 24 ore, con una media di 24,16 nodi, stabilendo un nuovo record in solitario per monoscafi. Anche Thomas Ruyant (Vulnerable) ha realizzato una performance notevole, percorrendo 568,35 miglia. Queste velocità impressionanti testimoniano l'impegno totale degli skipper e le condizioni meteorologiche favorevoli. In totale, 6 skipper hanno superato il record di Yoann Richomme stabilito il 20 novembre.

Tuttavia, questa zona di bassa pressione si sta restringendo, costringendo i velisti a mantenere una traiettoria precisa per evitare di perdere il vento favorevole. In testa, Charlie Dalin e Thomas Ruyant stanno aumentando il loro vantaggio, mentre il resto della flotta si estende per diverse centinaia di miglia. Gli skipper devono ora navigare con attenzione per rimanere in questo stretto corridoio di vento ed evitare le calme che potrebbero rallentarli.

© Arnaud Boissières #VG2024
arnaud Boissières #VG2024
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